Mario Draghi è il politico più apprezzato sui social, ma Giorgia Meloni vola e punta al primo posto
È sempre Mario Draghi il politico più apprezzato sui social. Ma attenzione, perché Giorgia Meloni continua a crescere molto rapidamente e punta a soffiare molto presto il primato al presidente del Consiglio. Sembra un passaggio di consegne annunciato, un po' come quello a Palazzo Chigi. Secondo l'ultimo report di Spin Factor per Adnkronos – realizzato utilizzando la piattaforma Human – è proprio Draghi il leader politico con il sentiment positivo più elevato. Il presidente del Consiglio ha un gradimento del 61,03%, con un calo dello 0,13% rispetto alla scorsa settimana.
Secondo l'analisi, che viene effettuata monitorando post e commenti in relazione alle elezioni politiche e ai temi di maggiore interesse sulle principali piattaforme di social network, Giorgia Meloni non solo è al secondo posto a un soffio da Draghi, ma è anche in grande crescita. Per la leader di Fratelli d'Italia il sentiment positivo è al 60,57% – praticamente a mezzo punto dal capo del governo – con un più 1,40% rispetto alla settimana scorsa.
Sul terzo gradino del podio c'è Giuseppe Conte. Il leader del Movimento 5 Stelle sta risalendo altrettanto rapidamente questa speciale classifica, ottenendo il bronzo con il 57,67% di sentiment positivo. Più 0,79% in una settimana per lui.
Al quarto e quinto posto ci sono rispettivamente Silvio Berlusconi ed Emma Bonino: il leader di Forza Italia raccoglie il 52,73% di gradimento social, con un più 0,62%, mentre la senatrice di +Europa si ferma al 50,49%, con un più 0,17%.
Gli altri leader politici hanno un sentiment positivo inferiore al 50%: parliamo di Carlo Calenda con il 46,27% (unico degli ultimi quattro in crescita, con un più 0,66%), Enrico Letta con il 46,12% (meno 1,27%), Matteo Salvini con il 44,10% (meno 0,41%) e Luigi Di Maio con il 41,42% (meno 0,97%).
Sempre attraverso la piattaforma Human sono stati calcolati anche i temi di maggior interesse sui social. Spicca l'economia con il 22,75%, seguita dal turismo con il 17,58% e dalle elezioni con il 17,06%. Chiudono la scuola con il 12,93% e l'ambiente con il 9,31%.