Manovra, prorogato il Superbonus al 110%: ma per le unifamiliari c’è il tetto Isee a 25mila euro
Alla fine anche il Superbonus al 110% è stato prorogato nella manovra. Ieri sera il Consiglio dei ministri ha dato il via libera alla legge di Bilancio per il 2022 in cui è stato in sostanza riconfermato il bonus edilizio per i condomini fino al 2023 e per le case unifamiliari e villette, invece, fino al 2022. C'è però un tetto alla misura, che sarà concessa solo a chi presenta un Isee fino a 25 mila euro.
Vediamo cosa prevede la legge di Bilancio nello specifico. Per quanto riguarda il Superbonus al 110% riservato ai condomini, questo potrà essere richiesto così com'è per altri due anni ancora. Solo in seguito scatterà il décalage: il beneficio scenderà infatti al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025. Per le villette e case unifamiliari, invece, le cose stanno diversamente: se in precedenza la scadenza era prevista al 30 giugno 2022, nella manovra del governo è stato prorogato invece fino al 31 dicembre del prossimo anno. Tuttavia, a usufruirne potranno essere solo le famiglie con Isee fino a 25 mila euro. Un paletto che non piace al Movimento Cinque Stelle, padre della misura.
"Se confermata la bozza circolante della legge di bilancio, il governo uccide di fatto il superbonus e con esso la ripresa economica", twittava ieri Riccardo Fraccaro, primo promotore del Superbonus. Meno duro, invece, Giuseppe Conte che ha commentato: "Solo grazie alla nostra insistenza, il Superbonus 110% – misura ideata dal M5S – viene prorogato. Abbiamo abbattuto un altro muro, ottenendo una prima estensione della proroga alle abitazioni monofamiliari. Dobbiamo però allargare la platea delle famiglie e stiamo già lavorando per un ulteriore innalzamento del limite Isee che ci è stato originariamente proposto.
Vedremo se il M5S in Parlamento resterà solo sulla difesa di uno strumento, il Superbonus, che vale 12 miliardi di Pil e 150mila posti di lavoro l'anno. Cosa faranno la destra e i partiti affini? Remeranno contro Pil, crescita e posti di lavoro? Remeranno contro gli italiani che vogliono ristrutturare casa? Li aspettiamo al varco".
Nella manovra sono inoltre stati confermati gli altri bonus edilizi. Ad esempio, l'ecobonus al 60%. Ma anche il bonus facciate, che viene prorogato anche se la percentuale è stata ridotta dal 90% al 60%.