Manovra, monito di Mattarella: “La Costituzione chiede equilibrio di bilancio”
Nella discussione sulla manovra di bilancio interviene, con parole che non lasciano spazio a fraintendimenti, anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ricorda come la Costituzione chieda equilibrio di bilancio. La Carta fondamentale – spiega il Capo dello Stato – "rappresenta la base e la garanzia della nostra libertà, della nostra democrazia" e all'articolo 97 "dispone che occorre assicurare l'equilibrio di bilancio e la sostenibilità del debito pubblico". Mattarella insiste: "Questo per tutelare i risparmi dei nostri concittadini, le risorse per le famiglie e per le imprese, per difendere le pensioni, per rendere possibili interventi sociali concreti ed efficaci". E ancora: "Avere conti pubblici solidi e in ordine è una condizione indispensabile di sicurezza sociale, soprattutto per i giovani e per il loro futuro".
Non si è fatta attendere la replica di Matteo Salvini: "Stia tranquillo il Presidente – dichiara il vice capo del governo – dopo anni di manovre economiche imposte dall'Europa che hanno fatto esplodere il debito pubblico (giunto ai suoi massimi storici) finalmente si cambia rotta e si scommette sul futuro e sulla crescita". "La Costituzione – prosegue il ministro dell'Interno – impedisce forse di cambiare la legge Fornero, di ridurre le tasse alle partite Iva e alle imprese, di aumentare le pensioni di invalidità, di assumere migliaia di poliziotti, carabinieri e pompieri, di aiutare i giovani a trovare un lavoro? Non mi pare".