video suggerito
video suggerito
Manovra economica 2023

Manovra, i nuovi lavori gravosi che danno diritto all’Ape sociale: dalle maestre agli estetisti

Nella Legge di bilancio 2022 che ha ottenuto il via libera del Consiglio dei ministri, è stato aggiornato l’elenco dei lavori considerati gravosi che danno diritto all’Ape sociale, l’indennità di accompagnamento alla pensione che si può richiedere con 63 anni di età e 36 anni di contributi. Tra gli otto nuovi lavori gravosi ci sono quello di maestra nella scuola dell’infanzia e primaria, ma anche quello di estetista. Vediamo tutte le novità introdotte con la manovra.
A cura di Giuseppe Pastore
12 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Ai lavori gravosi che danno diritto di accedere all'Ape sociale se ne aggiungono altri otto. L'elenco dei lavoratori che possono accedere all'indennità di accompagnamento alla pensione, infatti, è stato aggiornato nella Legge di bilancio approvata dal Consiglio dei ministri. Anche il lavoro di maestra nella scuola materna e in quella primaria sarà considerato gravoso, così come quello di estetisti, magazzinieri e portantini. Ma ci sono anche i lavoratori nell'ambito delle pulizie, quelli che si occupano della consegna delle merci, i conduttori di veicoli e quelli che guidano macchinari. Sono le otto nuove categorie inserite nella tabella dei lavori definiti gravosi che consentono di richiedere l'indennità dell'Ape sociale a partire dai 63 anni di età e con almeno 36 anni di contributi. Per loro, la manovra di bilancio mette a disposizione risorse economiche fino al 2027. Più in particolare, per finanziare l'Ape sociale, nel 2022 saranno destinati 141,4 milioni di euro, nel 2023 ci saranno 275 milioni, nel 2024 le risorse saranno pari a 247,6 milioni, nel 2025 si passerà a 185,2 milioni che scenderanno a 104,5 milioni per il 2026 e a 16,9 milioni di euro per il 2027.

Tutti i lavori gravosi per accedere all'Ape sociale

La misura dell'Ape sociale, introdotta in via sperimentale nel 2017, è stata prorogata fino al 31 dicembre del 2021. Adesso, con la manovra di bilancio appena varata, sarà portata fino al 2027. Le otto nuove categorie di lavori gravosi si aggiungo alle altre 15 già previste sino ad ora, tra cui si sono gli artigiani, gli operai specializzati, gli agricoltori o i tecnici della salute. Tutti questi lavoratori potranno accedere all'Ape sociale purché non siano già titolari di nessun'altra pensione diretta e abbiano raggiunto i 63 anni di età e almeno 36 anni di contributi. L’Inps precisa che l'anticipo pensionistico viene erogato ogni mese fino al raggiungimento dell'età prevista per ottenere la pensione di vecchiaia o, in ogni caso, fino al conseguimento di un trattamento pensionistico diretto anticipato o conseguito anticipatamente rispetto all’età per la vecchiaia. Ecco l'elenco dei lavori gravosi, aggiornato con la Legge di bilancio 2022.

Immagine
12 CONDIVISIONI
130 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views