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Manovra economica 2023

Manovra, Conte: “Sotto l’albero di Natale Meloni ha messo precarietà e taglio Reddito di cittadinanza”

Il leader del M5s Giuseppe Conte ha presentato gli emendamenti del M5s per cambiare la manovra di bilancio: “Sotto l’albero, famiglie e imprese si ritroveranno precarietà e voucher, il taglio immediato del Rdc per oltre 600mila persone fragili”.
A cura di Annalisa Cangemi
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Riscatto della laurea gratuito per i giovani under 36, agevolazioni per i giovani che vogliono acquistare la prima casa, assunzioni per il mondo della scuola, fondi per il dissesto idrogeologico. Ma anche raddoppio del taglio del cuneo fiscale, per redditi fino a 35mila euro, dal 2 al 4%, e salario minimo a 9 euro l'ora lordi.

Sono solo alcune delle proposte contenute nel pacchetto di emendamenti che il M5s ha presentato per cambiare la manovra di bilancio, giudicata "iniqua" e "pavida". Le ha illustrate il leader del Movimento Giuseppe Conte, in una conferenza stampa nella sede del Movimento 5 Stelle, in via di Campo Marzio 46. Alla conferenza, in cui sono stati illustrati gli emendamenti, hanno partecipato anche i capigruppo del Movimento alla Camera e al Senato Francesco Silvestri e Barbara Floridia e i capigruppo in commissione Bilancio Daniela Torto e Stefano Patuanelli.

"Se non l'avessimo vista nero su bianco non avremmo creduto a una manovra così misera. Non avremmo potuto pensare che un governo politico che aveva fatto proclami di senso opposto proponesse una manovra senza visione e senza attenzione verso le fasce più in sofferenza. Da chi si definisce patriota ci saremmo aspettati misure a sostegno dell Italia". Quando era all'opposizione "Meloni ha agitato lo spettro del mes e della troika. Oggi problema è stato risolto e la troika ha il volto di Meloni e Giorgetti". Una manovra "votata alle politiche di austerità".

"Oggi il fatto che Dombrovskis lodi la prudenza di questa manovra ci consente di dire che tutto si tiene", ha aggiunto l'ex premier.

"Con la manovra di bilancio, in questo periodo natalizio il governo ha iniziato a recapitare nelle case degli italiani i suoi ‘regali' per questo Natale. Sotto l'albero, famiglie e imprese si ritroveranno precarietà e voucher, il taglio immediato del Rdc per oltre 600mila persone fragili; taglio di 6 miliardi in due anni alla rivalutazione delle pensioni, che infligge un colpo durissimo alle pensioni medie e medio-basse; la diminuzione della spesa sanitaria; il taglio di centinaia di scuole", ha sottolineato.

"Mentre l'Unione Europea boccia, come è giusto che sia, le norme del governo Meloni sul tetto al contante e sul pos, proponiamo un'altra idea di Paese", ha spiegato. "Proponiamo il cash back per premiare chi paga con la carta e pensiamo a una detrazione delle spese sanitarie, subito sul conto corrente, per chi paga con le carte".

"Siamo partiti da 772 emendamenti, a conferma del lavoro collettivo che abbiamo fatto. Alla fine siamo arrivate a 77 emendamenti segnalati. Ci batteremo, non perché questa sia una contromanovra, ma perché questi interventi rappresentano gli aspetti più urgenti per il Paese", ha detto ancora Conte rispondendo a una domanda. "Senza crescita espansiva non avremo crescita economia e sviluppo per i prossimi anni".

"Abbiamo presentato un emendamento. Come filosofia non siamo per favorire gli evasori ma ci rendiamo conto di una situazione di difficoltà oggettiva del paese e puntiamo a una rateizzazione ragionevole. Dopo un'emergenza pandemica e un'emergenza energetica è necessaria una rateizzazione", ha detto Conte, rispondendo a una domanda su un eventuale emendamento per abolire l'articolo che introduce un condono fiscale.

Un passaggio anche sul Reddito di cittadinanza: "Siamo disponibili a soluzioni utili, se la presidente Meloni dovesse ripensarci saremmo disponibili a concordare delle revisioni, ma non mi sembra affatto che l'atteggiamento sia quello, mi sembra che l'atteggiamento sia di grande arroganza. Ma un presidente che si presenta al Senato parlando di un negoziato di pace come un Quiz dimostra scarsa conoscenza e un atteggiamento poco serio e poco responsabile". Meloni "Ha paragonato i percettori di reddito prima ai tossicodipendenti che prendono il metadone e oggi ai militari russi che hanno aggredito l'Ucraina".

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