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Deficit / PIL al 2,4%

Manovra, Andrea Marcucci (Pd): “Scritta da Bruxelles, il governo mette la testa sotto la sabbia”

Il capogruppo del Pd al Senato, Andrea Marcucci, intervistato da Fanpage.it dopo l’accordo tra il governo e la Commissione europea sulla legge di Bilancio, attacca l’esecutivo: “È la prima manovra scritta interamente da Bruxelles. Il governo la testa l’ha dovuta mettere sotto la sabbia. Questa sera a festeggiare ci sarà solo Juncker.
A cura di Stefano Rizzuti
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La trattativa tra il governo italiano e la Commissione europea sulla manovra si è conclusa con un accordo arrivato dopo le modifiche al testo predisposte da Palazzo Chigi. L’Italia ha dovuto cedere, almeno in parte, alle condizioni di Bruxelles. E, secondo il capogruppo del Pd al Senato, Andrea Marcucci, gli esponenti del governo italiano non ne sono usciti a testa alta. Anzi, “la testa l'hanno dovuta mettere sotto la sabbia”. Intervistato da Fanpage.it dopo l’informativa del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, a Palazzo Madama, Marcucci attacca l’esecutivo: “È la prima manovra scritta interamente da Bruxelles – afferma –. Questa sera sul balcone di Palazzo Chigi, a festeggiare ci sarà solo il vero autore di questa legge di bilancio: Juncker”. E non risparmia critiche anche a Conte: “Sembrava la copia sbiadita del Mago Silvan, sparava numeri a casaccio, spaurito, spaesato, fuori luogo”. Infine, un altro attacco al governo e al modo in cui ha portato avanti questa trattativa con l’Ue: “Hanno inondato il Paese di false promesse, ora saranno costretti a fare i conti con la realtà”.

L’Ue dà l’ok alla manovra italiana: crede che il raggiunto accordo sia una buona notizia per l’Italia?

È la prima manovra scritta interamente da Bruxelles, neanche con Monti era successa una cosa così rilevante. Il professore è di fatto il vero ispiratore di Conte. Io mi chiedo ed ora avranno ancora il coraggio di definirsi sovranisti? Cosa andranno a dire gli intellettuali amici del governo? Cosa scriverà Marcello Foa? Avevano detto l'Europa dovrà farsene una ragione e sono finiti a riportare buoni buoni il compitino alla Commissione. Uno spettacolo imbarazzante, a tal punto che stamani in Senato Conte è venuto accompagnato dai soli ministri tecnici Tria e Moavero. Salvini e Di Maio si sono ben guardati dal metterci la faccia.

L’Italia si è piegata alle richieste europee o è riuscita a tenere la testa alta?

La testa l'hanno dovuta mettere sotto la sabbia. Questa sera, sul balcone di Palazzo Chigi, a festeggiare ci sarà solo il vero autore di questa legge di bilancio: Juncker. Ma quanto ci è costata questa retromarcia? Quanti miliardi bruciati dalla follia del 2,4%?

In che modo questa trattativa ha danneggiato l’economia italiana, come accusa il Pd?

Dal 28 settembre, giorno in cui Di Maio festeggiò la manovra del popolo, abbiamo registrato il crollo dei mercati finanziari e l'impennata dello spread. Poi abbiamo tutti gli indicatori economici in calo, il Pil, i dati sulla disoccupazione che sono tornati a crescere, la fiducia dei consumatori a picco, l'imbarazzo degli imprenditori, questa figuraccia in Europa. In soli sei mesi stanno disperdendo tutta la fiducia che i governi Renzi e Gentiloni si erano conquistati.

Che ruolo ha avuto Conte: lo giudica un bravo mediatore o ha subito le condizioni imposte da Bruxelles?

Vuole la verità? Oggi in Aula sembrava la copia sbiadita del Mago Silvan, sparava numeri a casaccio, spaurito, spaesato, fuori luogo. Di Maio e Salvini non l'hanno accompagnato e questa assenza manda un messaggio politico chiaro a tutti.

Quanto questa trattativa con l’Ue ridimensionerà le misure della manovra, a partire da quota 100 e reddito di cittadinanza?

Vedremo nelle prossime ore il testo del maxi emendamento ed i tagli conseguenti alla riduzione di altri 10 miliardi. Esattamente la stessa cifra che l'astuto Di Maio aveva preannunciato per il reddito di cittadinanza. Hanno inondato il Paese di false promesse, ora saranno costretti a fare i conti con la realtà.

Ci sono i tempi per approvare la manovra entro il 31 dicembre o scatterà l’esercizio provvisorio? 

Noi abbiamo dato disponibilità a lavorare anche il 26 dicembre. È inaudito che il Parlamento italiano riceva il testo per la prima volta il 19 dicembre ed abbia solo 24 ore per licenziarlo.

Crede che le opposizioni riusciranno a dialogare sulla manovra o i tempi stretti impediranno ogni discussione e modifica?

Il popolo dei trolley del M5S e della Lega è già in allarme, con la fiducia, calpestando il Parlamento, proveranno a fare tutto entro Natale. Ma con questa gente è impossibile fare previsioni. Sono arrivati a dire che avevano abolito la povertà, si rende conto?

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