Il lutto nazionale è la capacità che ha lo Stato italiano per dichiarare la sua vicinanza ad una comunità, ad una regione, per riaffermare la sua presenza rispetto a calamità naturali, a fatti di sangue. Non è una cosa da strumentalizzare. Quando ci troviamo davanti a tragedie come quella della Sardegna è giusto considerare tempestivamente la possibilità di dichiararlo, questo lutto nazionale. Chi governa non può soltanto limitarsi ad alzare gli occhi al cielo dichiarando: "è stata una calamità"; annunciare un poco di soldi per le terre devastate dalla forza distruttrice della natura (ma anche dalla cementificazione selvaggia) e chiuderla lì. La Sardegna è un'isola ma non deve sentirsi isolata – spesso lo è, anche materialmente -. È necessario che il Paese tutto si faccia sentire. È un gesto importante che Palazzo Chigi non può non considerare.