Magistratura Democratica: “Non ribattiamo alle parole di un condannato”
Non potevano certamente cadere nel vuoto le ennesime accuse di Berlusconi alla magistratura politicizzata. Così, dopo la replica di Guglielmo Epifani, segretario del Partito Democratico, che aveva giudicato inammissibili i toni da guerra fredda del Cavaliere, arriva anche la secca replica del segretario di Magistratura Democratica, chiamata certamente in causa in più di un passaggio del messaggio berlusconiano.
A parlare è Anna Canepa, segretario di Md, che anticipando di non aver neanche avuto modo di vedere il video (di sedici minuti, nei quali probabilmente il Cavaliere ha evitato volontariamente di toccare i temi principali all'ordine del giorno, come una eventuale crisi di Governo o la sua reazione nel caso in cui la Giunta per le Elezioni lo dichiari decaduto), evita sprezzantemente di replicare alle dure critiche. "Non siamo controparte politica di nessuno", anticipa Canepa, per poi chiudere seccamente, "e non ci mettiamo a ribattere alle dichiarazioni di un condannato".