M5S, Grillo parla di complotto, Favia: “Che fai mi cacci?”
E' ormai scontro senza esclusione di colpi nel Movimento Cinque Stelle tra Grillo e il Consigliere della Regione Emilia, Giovanni Favia dopo il fuori onda di quest'ultimo a ‘Piazzapulita' su La7. Il mezzo per lo scontro, sebbene sia iniziato in tv, è ovviamente la rete. Sul suo blog il comico genovese pubblica un articolo del giornalista freelance Maurizio Ottomano in cui si mettono in risalto le incongruenze del filmato e si lancia il sospetto che l'intervista fosse del tutto concordata per gettare discredito sul movimento. Favia invece risponde dal suo account Twitter parafrasando il Fini contro Berlusconi di altri tempi "Che fai mi cacci?". In attesa della prossima puntata dello scontro tra i due sulla rete è un susseguirsi di dichiarazioni pro o contro Favia. Certo l'idea del complotto giornalistico preparato a tavolino farà discutere, ma ancora di più pensare che Favia abbia messo in piedi tutto questo per distanziarsi dal Movimento, e per sottrarsi alla regola dei due mandati, e accreditarsi nel frattempo in qualche altro partito, probabilmente il Pd.
Formigli e Favia smentiscono l'accordo sottobanco – Sul "do ut des", lo scambio di favori tra Favia a Formigli, risponde, sempre sui social network, il giornalista di La7 smentendo ogni ipotesi di complotto o accordo sottobanco. "L'ipotesi, pubblicata da beppegrillo.it, che l'intervista di Piazzapulita a Favia sia concordata e fintamente rubata, è totalmente falsa" scrive il conduttore di Piazzapulita ribadendo inoltre che nessun ospite in studio conosceva il contenuto dei servizi ma che le frasi di Favia erano state "diffuse in comunicato poco prima della messa in onda". Sull'altra ipotesi che riguarda il passaggio di Favia ad altro partito, è lo stesso consigliere regionale che risponde "Non ho nessuna intenzione di andare nel PD, L'm5s è sempre stata ed è la mia casa", si attendono sviluppi.