M5s, col taglio degli stipendi “restituiti” 105 milioni: “Ecco come sono stati impiegati”
Sono 104,8 i milioni di euro ‘restituiti’ dagli eletti del Movimento 5 Stelle attraverso il taglio degli stipendi. A fare il conto di tutti questi anni è un post del M5s pubblicato sul blog delle stelle. “Oggi il contatore del nostro portale delle restituzioni, tirendiconto.it segna 104,8 milioni di euro restituiti: una cifra di cui tutti gli attivisti pentastellati possono andare fieri e che invece, presi dai mille impegni, spesso non raccontiamo ai cittadini”. "Mentre tutti gli altri partiti si erano sempre limitati a “prendere”, il MoVimento 5 Stelle è stata l’unica forza politica che ha iniziato a “restituire” ai cittadini italiani. E ne siamo fieri”, rivendicano i pentastellati nel post.
Il Movimento 5 Stelle ribadisce di aver sempre “mantenuto l’impegno che abbiamo contratto con gli italiani e nella passata legislatura: la nascita di 10mila imprese e decine di migliaia di posti di lavoro è stata resa possibile proprio grazie alle nostre restituzioni versate direttamente sul fondo di rotazione per il microcredito in favore delle piccole e medie imprese”.
M5s, a chi sono andate le restituzioni
Il primo restitution day di questa legislatura, si ricorda nel post, è andato al fondo per le piccole e medie imprese, superando i 26 milioni di euro. Il secondo, da due milioni, è stato dirottato alla Protezione Civile per gli interventi effettuati dopo alluvioni e altri episodi del genere che hanno colpito l’Italia. Il M5s ricorda come a marzo 2019 siano stati anche coinvolti gli iscritti sulla piattaforma Rousseau che hanno deciso di combattere la povertà educativa e di stanziare risorse anche per sostenere il contrasto della violenza maschile contro le donne.
I fondi per la povertà educativa e contro la violenza sulle donne
Nel post si parla della questione della povertà educativa: “Siamo fieri che anche i nostri attivisti e portavoce abbiamo voluto dare il loro contributo in questa battaglia decisiva per il futuro del Paese destinando, lo scorso luglio, 969.000 euro al Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile”. Poi si passa al secondo tema: “Contestualmente abbiamo consegnato 441.000 euro al fondo contro la violenza sulle donne”. Infine, nel post si citano anche le restituzioni regionali, facendo riferimento a una delle ultime iniziative: Facciamo Ecoscuola, per cui sono stati destinati tre milioni a progetti di sostenibilità nelle scuole italiane.