L’ordinanza di Speranza: quali sono i nuovi colori delle Regioni da martedì 6 aprile
Colori confermati per un'altra settimana in tutta Italia tranne che per due Regioni e una provincia autonoma: Veneto, Marche e Provincia di Trento. Il ministro Speranza firmerà in serata un'ordinanza che ufficializzerà il passaggio. La Regione guidata da Luca Zaia passerà dalla zona rossa alla zona arancione, così come le Marche e la Provincia di Trento. Anche la Campania ci aveva sperato fino a questa mattina, ma resterà in zona rossa almeno un'altra settimana. Il passaggio in zona arancione avverrà da martedì 6 aprile, riapriranno scuole e negozi e gli spostamenti saranno liberi nel proprio comune. Da domani l'Italia sarà comunque tutta in zona rossa fino al 5 aprile, lunedì di pasquetta, quando finirà la stretta per Pasqua prevista dal governo Draghi. Poi si riprenderà con lo schema a due colori, visto che la zona gialla è stata sospesa fino a fine aprile.
I colori delle Regioni non cambiano, tranne il Veneto: la mappa completa
A cambiare colore sono Veneto, Marche e Provincia di Trento che passano da zona rossa a zona arancione. La settimana prossima, dopo la stretta nazionale nei giorni di sabato e domenica di Pasqua e lunedì di pasquetta, l'Italia tornerà a colorarsi di rosso e arancione. Perciò restano in zona arancione Sicilia, Sardegna, Liguria, Lazio, Umbria, Abruzzo, Molise, Basilicata e la Provincia di Bolzano, a cui si aggiungono il Veneto, le Marche e la Provincia di Trento. Confermata la zona rossa per Calabria, Campania, Puglia, Toscana, Emilia Romagna, Piemonte, Valle d'Aosta, Lombardia e Friuli Venezia Giulia. Per un nuovo cambio di colore bisognerà attendere la prossima settimana, quando ci sarà un nuovo monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità, venerdì 9 aprile, che potrebbe far spostare alcune Regioni da rosso ad arancione o viceversa.
Zona rossa e zona arancione: le differenze tra i due colori delle Regioni italiane
Anche la prossima settimana, a partire da martedì, l'Italia sarà divisa quasi a metà tra zona rossa e zona arancione. In entrambe sono chiusi bar e ristoranti, che possono fare solo servizio d'asporto. In zona arancione gli spostamenti sono limitati all'interno del proprio comune, i negozi sono aperti e anche tutte le scuole di ogni ordine e grado. In zona rossa è sempre necessario giustificare gli spostamenti, si può uscire solo per motivi di lavoro, salute o necessità. Negozi chiusi e scuole in presenza solo fino alla prima media.