Lo scontro tra Brunetta e i precari: «Siete la parte peggiore d’Italia». Il video
Ieri al Macro di piazza Giustiniani, a Roma, si è svolto il Convegno Nazionale dell'Innovazione. Un incontro sui temi della ricerca, delle tecnologie e delle opportunità ai giovani del quale probabilità non ci saremmo mai trovati a parlare se non per il discutibile intervento del ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta. Al termine del suo discorso dalla platea della sala del «Complesso della Pelanda», alcuni lavoratori appartenenti alla Rete Precari della Pubblica Amministrazione hanno invitato il ministro a rispondere ad alcune loro domande. Ma Brunetta, infastidito presumibilmente dallo striscione con su scritto: «Si scrive innovazione, si legge precarietà», mostrato dai precari nel corso della manifestazione, ha esclamato «Con voi non parlo. Siete la parte peggiore d'Italia».
Da lì il caos: Brunetta ha voltato le spalle al gruppo di lavoratori, guadagnando l'uscita dalla sala al coro di "Buffone! Buffone!" Alcuni aderenti alla Rete Precari che issavano striscioni, hanno inseguito il ministro fino alla sua auto blu, con uno dei precari che si è piazzato davanti al veicolo, impedendone la ripartenza.
«Abbiamo aperto uno striscione e chiesto di poter intervenire – ha detto uno dei precari, come riportato da Repubblica – non ce lo hanno permesso e abbiamo aspettato la fine dell’intervento del ministro per parlarci. Lui è andato via e, dopo essere stati bloccati dalle guardie del corpo, l’auto del ministro per poco non ci investiva. Un nostro compagno è stato preso di striscio. La sua camicia strappata ne è una prova»
Il parapiglia quindi si è trasferito nella sede del convegno, con alcuni precari che hanno cercato di ostacolarne il prosieguo. L'epilogo è stata una rissa tra contestatori e partecipanti.