Liceo del Made in Italy e fondo sovrano, cosa cambia con il nuovo ddl approvato dal governo Meloni
Era stato annunciato da un paio di settimane, con una bozza di testo, ma il ddl Made in Italy è stato approvato solo ieri sera dal governo Meloni. Ora il testo passerà al Parlamento per il via libera. Nel frattempo, un comunicato del ministero delle Imprese ha annunciato le principali novità contenute.
Liceo del Made in Italy, quando parte e cosa si studia
Tra le più attese c'è l'istituzione del nuovo liceo del Made in Italy: un corso di studio che dovrebbe sostiture l'opzione economico sociale del liceo delle scienze umane, e che avrà il via dall'anno scolastico 2024/2025. Lo scopo di questo nuovo liceo è di promuovere "le conoscenze, le abilità e le competenze connesse al Made in Italy", anche "allineare la domanda e l'offerta di lavoro".
Non sono ancora chiari i dettagli di questo nuovo liceo: nel comunicato del ministero si fa riferimento a "competenze storico-giuridiche, artistiche, linguistiche, economiche e di mercato", ma si dice anche che la formazione degli studenti dovrebbe tenere conto "delle specifiche vocazioni dei territori", segnando delle differenze quindi in base alla zona d'Italia in cui ci si trova. In ogni caso, entro tre mesi da quando la legge verrà approvata dal Parlamento dovrà iniziare la disciplina del percorso di studio. Ci sarà poi circa un anno per ultimare i dettagli, dato che il liceo aprirà i battenti a settembre 2024.
Come funziona la figura del pensionato tutor nelle aziende
L'altra novità più immediata è quella del cosiddetto pensionato tutor. Si tratta di un lavoratore andato in pensione da massimo due anni, che potrà essere ri-assunto dalla propria impresa – solo se questa ha meno di quindici dipendenti – per fare tutoraggio e formazione a un under 30 assunto a tempo indeterminato. Il tutto avverrà tramite l'apposito Programma di trasferimento delle competenze generazionali, e sarà rivolto solo alle aziende private. Il periodo di tutoraggio potrà durare al massimo 12 mesi, e il pensionato tutor potrà essere pagato fino a 15mila euro l'anno – esenti da tasse – o anche di più, versando l'Irpef e i contributi previdenziali.
Con il ddl si istituisce ancora la giornata nazionale del Made in Italy, che cadrà ogni 15 aprile per "celebrare la creatività e l’eccellenza italiana, presso le Istituzioni, le scuole e i luoghi di produzione". È prevista anche una piccola quantità di fondi (10 milioni di euro in tutto) per sostenere le iniziative di autoimprenditorialità e imprenditorialità femminile, anche se nel comunicato non viene specificato in che modo.
Nasce un fondo sovrano italiano
Ma soprattutto – è questa la novità principale sul piano economico – nasce un vero e proprio fondo sovrano italiano. Il fondo, che sarà chiamato Fondo strategico nazionale del Made in Italy, avrà un miliardo di euro come dotazione iniziale: si tratta di uno strumento che lo Stato potrà utilizzare per investire sul mercato finanziario oppure in attività economiche. Lo scopo dichiarato è di "stimolare la crescita e il consolidamento delle filiere strategiche nazionali", anche per quanto riguarda "l'approvvigionamento delle materie prime critiche".