Liberi e Uguali si rifiuta di partecipare alla Tribuna elettorale Rai con CasaPound
Liberi e Uguali, la lista di sinistra guidata da Pietro Grasso alle prossime elezioni politiche del 4 marzo, si è rifiutata di partecipare alla Tribuna elettorale andata in onda oggi, martedì 27 febbraio, alle ore 17.20. LeU avrebbe dovuto partecipare alla Tribuna con un suo rappresentante, ma ha deciso di rinunciare perché tra le liste presenti c’era anche quella di CasaPound: “Questa lista – spiegano da LeU – rivendica il fascismo come esperienza storica di riferimento definendo i propri aderenti come fascisti del terzo millennio. Non intendiamo legittimare questa cultura politica in alcun modo”.
La Tribuna elettorale è stata prevista dalla Rai per mettere a confronto – in una campagna elettorale in cui non ci saranno confronti tra i leader di partiti – gli esponenti dei vari schieramenti. La decisione di Liberi e Uguali è stata resa nota attraverso una nota nella quale si spiega: “Oggi, martedì 27 febbraio, in occasione della Tribuna elettorale, prevista per le 17.20, Liberi e Uguali avrebbe dovuto partecipare con un suo rappresentante. Tra le altre liste partecipanti al confronto è stata sorteggiata anche Casapound Italia. Questa lista rivendica il fascismo come esperienza storica di riferimento definendo i propri aderenti come ‘fascisti del terzo millennio'. Non intendendo noi di Liberi e Uguali legittimare questa cultura politica in alcun modo”.
La formazione guidata dal presidente del Senato Pietro Grasso si è scusata con la Rai “come soggetto pubblico radiotelevisivo” e con i telespettatori: “Non parteciperemo a questa Tribuna elettorale nel profondo rispetto dell'antifascismo come base della nostra Costituzione repubblicana”, si legge ancora nel comunicato diffuso poco prima della trasmissione.