Letta: “Dal decreto del fare arriveranno molti posti di lavoro”
Dopo il via libera al decreto del fare, è palese la soddisfazione del Presidente del Consiglio Enrico Letta. Nell'illustrare i provvedimenti adottati dal Consiglio dei ministri in conferenza stampa, Letta infatti non ha nascosto l'importanza dell'obiettivo raggiunto, una tappa decisiva nel percorso delle "larghe intese": "Abbiamo approvato tante misure che servono a rilanciare l'economia del nostro Paese, perché gli italiani che vogliono fare possano rilanciare l'economia". Secondo il premier, si tratta infatti di "un provvedimento completo", con misure significative che rigurdano ambiti differenti: dal fisco alle imprese, dalla giustizia (Letta ha parlato di "varie modalità, quali la mediazione e i giudici ausiliari, per ridurre le pendenze di oltre un milione") alla scuola (con un piano di investimenti straordinario di 100 milioni di euro) fino ad arrivare allo snellimento della burocrazia, con la previsione di un indennizzo nel caso in cui la pubblica amministrazione non rispetti i tempi.
Stessa soddisfazione anche da parte di AngelinoAlfano, che ricorda come il Governo abbia "centrato tutti gli obiettivi prefissati" ed esulta in particolare per le norme riguardanti Equitalia, su tutte l'impignorabilità della prima casa: "Il cittadino deve considerare lo Stato come amico, questo è un provvedimento straordinariamente importante". Poche parole invece sui dissidi interni all'esecutivo, in particolar modo nei confronti del ministro Zanonato che ha chiesto un nuovo pacchetto di misure per le energie rinnovabili, mentre è stato rimandato a mercoledì il dl semplificazioni.