Legge elettorale, senza “salva-Lega” firma anche Alfano
UPDATE – Depositato il testo in Commissione. Il relatore della legge elettorale, Francesco Paolo Sisto, ha depositato in Commissione Affari Costituzionali alla Camera il testo della legge elettorale. A confermarlo è stato lo stesso Sisto nel fare ingresso in Commissione. Il testo della legge elettorale è stato sottoscritto da Pd, Forza Italia e anche dal Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano. Lo si apprende da fonti della maggioranza che spiegano che il via libera di Ncd è arrivato dopo la cancellazione dall’Italicum della norma cosiddetta “salva Lega”.
Arriva subito il primo rinvio per l'Italicum, la proposta di legge elettorale lanciata da Matteo Renzi. Il testo della riforma che manderà in soffitta il Porcellum non è ancora pronto e la sua presentazione in commissione Affari Costituzionali alla Camera slitta alla seduta di stasera. Se così non fosse sarà necessario riconvocare la commissione venerdì, sabato e domenica, visto che bisogna rispettare i tempi dell'approdo in aula che, ufficialmente previsto per il 27, dovrebbe essere poi posticipato al 29. Sul motivo che ha imballato la discussione, il capogruppo Pd in commissione, Emanuele Fiano, spiega che la Lega Nord starebbe creando qualche problema, in riferimento al nodo di una propria norma che si applicherebbe ai partiti su base regionale: "C'è questo tema, poi vedremo nel testo" dice Fiano. Con l'attuale proposto è per ora previsto sbarramento al 5% e quindi il Carroccio rischierebbe di rimanere fuori dal Parlamento (lo scorso febbraio ha ottenuto a livello nazionale il 3,9%). Col cosiddetto "salva-Lega" punterebbe a reintrodurre l'eccezione già presente nell'attuale legge elettorale che prevede che con il raggiungimento della soglia del 10% in almeno tre regioni non sia necessario rispettare il requisito del 5% a livello nazionale. Fiano comunque rassicura: "Il testo è sostanzialmente pronto. Ci sono solo due residuali approfondimenti di carattere aritmetico".