video suggerito
video suggerito

Legge elettorale, c’è l’accordo nella maggioranza: proporzionale con correzioni

Raggiunto un accordo di massima all’interno della maggioranza che sostiene il governo guidato da Giuseppe Conte: presto sarà depositato un progetto per la nuova legge elettorale, che verterà su un modello proporzione con correzioni. Niente doppio turno maggioritario, dunque, come inizialmente proposto dal PD.
A cura di Redazione
172 CONDIVISIONI
Immagine

La nuova legge elettorale avrà un impianto proporzionale, con alcune correzioni tese a evitare la frammentazione della rappresentanza in Parlamento. È questo il risultato finale del confronto interno alla maggioranza, conclusosi con un accordo che dovrebbe soddisfare tutte le forze che sostengono il governo guidato da Giuseppe Conte. A confermarlo è direttamente il ministro delle Riforme e dei Rapporti con il Parlamento, il Cinque Stelle Federico D'Incà, che spiega: "Abbiamo avuto un vertice molto positivo. Stiamo rispettando i tempi che ci eravamo indicati, dunque entro fine anno sarà pronta la proposta da incardinare in Parlamento".

Nella lettura dell'esponente del Movimento 5 Stelle sono stati fatti "grandi passi avanti" e ci si è "rivolti verso un sistema proporzionale con correttivi antiframmentazione". Ora, conclude, "non resta che attendere la discussione in Parlamento, in modo da accogliere le indicazioni di deputati e senatori, anche di quelli che siedono tra i banchi dell'opposizione". Il ministro non ha fornito ulteriori dettagli sulle caratteristiche del provvedimento e, in particolare, non ha spiegato se si farà ricorso a una soglia di sbarramento su base circoscrizionale, nazionale oppure "naturale".

Tramonta, dunque, la possibilità del ritorno a un sistema maggioritario o parzialmente maggioritario, soprattutto cade l'ipotesi di una legge elettorale che contempli il doppio turno, come in un primo momento avevano suggerito alcune componenti del Partito Democratico.

172 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views