Scuola per cani e Stretto di Messina: ecco i finanziamenti nella Legge di Stabilità
C'è davvero di tutto. C'è la scuola per cani da ciechi di Campagnano, ci sono gli studi di fattibilità sullo Stretto di Messina. Ci sono il Centro di documentazione ebraica contemporanea, il Polo Tattile Multimediale della Stamperia regionale braille Onlus di Catania e i provvedimenti per debellare il "Xylella fastidiosa" batterio letale per gli ulivi in Salento. La legge di stabilità 2013 contiene nelle sue pieghe decine, centinaia di questi finanziamenti a pioggia. Ce ne sono oltre una quarantina che non superano il milione e mezzo di euro e poi a salire inteventi più possenti e rilevanti economicamente. Il deputato del Partito Democratico Dario Nardella, fedelissimo di Matteo Renzi, ha pubblicato l'elenco completo degli interventi: "Molte spese – afferma – sono serie e hanno respiro strategico, ma c’è una gran quantità di “prebende” date senza logica a Tizio e Caio, dai 200mila euro per uno studio di fattibilità sui trasporti nello stretto di Messina (sic!) ai 300mila euro – continua Nardella – alla scuola cani di Campagnano e all’Orchestra dei “virtuosi italiani” ai 4,5 milioni di € (avete capito bene…) per il recupero di “lettere, materiali, documenti storici della Prima Guerra Mondiale". Il discorso si sposta poi sull'analisi politica: "Non certo questo l’obiettivo di una legge di stabilità per un Paese in piena crisi – afferma il parlamentare renziano -. Così il Governo perde ogni credibilità e il Parlamento lo segue a ruota. Presenterò all’inizio di gennaio un emendamento al DL “milleproroghe” che cassa tutti i favori elargiti nella Legge di stabilità, senza una logica strategica credibile, se non quella odiosa delle “marchette elettorali"