video suggerito
video suggerito
Manovra 2024

Legge di Bilancio, raddoppia l’Iva su pannolini, alimenti per bambini e assorbenti

Addio all’Iva al 5% per i prodotti per l’infanzia e per la cosiddetta tampon tax: la bozza della legge di bilancio prevede infatti che latte in polvere e preparazioni per l’alimentazione dei bimbi, così come assorbenti, tamponi e coppette mestruali, passino tra i prodotti soggetti all’Iva al 10%.
A cura di Annalisa Cangemi
318 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Addio all'Iva al 5% per i prodotti per l’infanzia e per la cosiddetta tampon tax: la bozza della manovra prevede infatti che latte in polvere e preparazioni per l’alimentazione dei bimbi, così come assorbenti, tamponi e coppette mestruali, diventino prodotti soggetti all’Iva al 10%.

Sono 91 gli articoli della prima bozza della legge di Bilancio, circolata nelle ultime ore. Nel documento ci sono capitoli sulle misure per sostenere il potere di acquisto delle famiglie; riduzione della pressione fiscale e misure in materia di rinnovo dei contratti del pubblico impiego; disposizioni in materia di entrate e misure per la lotta all'evasione; lavoro e famiglia, con sgravi fiscali per le mamme lavoratrici e l'incremento del bonus per pagare le rette agli asili nido pubblici e privati; sanità; crescita e investimenti; misure per la difesa e sicurezza nazionale; giustizia; misure per la partecipazione dell'Italia all'Unione europea e a organismi internazionali; misure in materia di calamità naturali ed emergenze, con l'obbligo per le aziende di dotarsi di un'assicurazione contro i sismi, le alluvioni, le eruzioni vulcaniche, i fenomeni di bradisismo, le frane, le inondazioni e le esondazioni.

La cattiva notizia è che l'Iva sui prodotti per l'infanzia risale dal 5 al 10 per cento. In particolare, i prodotti coinvolti sono "latte in polvere o liquido per l'alimentazione dei lattanti o dei bambini nella prima infanzia, condizionato per la vendita al minuto; estratti di malto; preparazioni per l'alimentazione dei fanciulli, per usi dietetici o di cucina, a base di farine, semolini, amidi, fecole o estratti di malto, anche addizionate di cacao in misura inferiore al 50 per cento in peso", ma anche "prodotti assorbenti, e tamponi destinati alla protezione dell'igiene femminile; coppette mestruali". 

Scoppia la polemica, e le opposizioni sono sul piede di guerra. "Dalle bozze in circolazione e da quanto riporta la stampa in manovra sarebbe previsto l'aumento dell'Iva su prodotti dell'infanzia e assorbenti. Se fosse vero sarebbe un autogol clamoroso: in un solo colpo Giorgia Meloni smentirebbe il proprio programma elettorale e le dichiarazioni trionfalistiche con cui si intestava il taglio lo scorso anno. Ma soprattutto tutta la sua narrazione e retorica a favore delle famiglie e delle donne crollerebbe miseramente", ha detto la vicepresidente del gruppo M5S al Senato Alessandra Maiorino.

"La proposta di legge di bilancio prevede l’aumento dell’Iva per prodotti dell’infanzia ed assorbenti, l’aumento delle sigarette, una intricata selva di mini bonus che alla fine rischiano di non essere incisivi, un aumento della cedolare per gli affitti brevi, più soldi per la sanità privata, meno scivoli per chi vuole andare in pensione, una debolissima riduzione del cuneo fiscale. Avevano promesso mari e monti, alla fine ci troviamo solo grandi pianure senza una minima visione. Ma solo con più tasse e più povertà", ha scritto sui social il senatore Enrico Borghi, presidente del Gruppo Italia Viva-Il Centro-Renew Europe del Senato.

"Dalle bozze della legge di bilancio in circolazione sarebbe previsto l'aumento dell'Iva su prodotti per l'infanzia. Una pessima notizia per tante famiglie che già fanno i conti con inflazione, caro vita e un carrello della spesa sempre più vuoto. Il governo predica bene, ma razzola male", è il commento su X di Mariastella Gelmini, senatrice e portavoce di Azione.

318 CONDIVISIONI
239 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views