Lega Nord contro le tasse, Salvini: “Non fatevi fare lo scontrino”
"Lo scontrino? Non ve lo fate fare", parola di Matteo Salvini. Il segretario della Lega Nord ha esortato i cittadini a rifiutare lo scontrino ed evadere il pagamento dell'Imposta sul valore aggiunto nel corso dell'ultimo comizio nella località di Alzano Lombardo. "Anche fare la spesa è fare politica. Non andate al grande supermercato, andate al negozio sotto casa, che magari è in difficoltà, e chiedete di non farvi fare lo scontrino." Critico non solo sull'Iva, "Siamo l'unico paese al mondo in cui l'Iva si paga prima di aver incassato" – ha osservato – ma sul pagamento puntuale delle tasse. "Le tasse si possono pagare anche in ritardo con una sanzione minima" – ha argomentato il leader della Lega Nord – "Quanti di voi" ha aggiunto "pagano il canone Rai, anche se non la considerano una vera e propria azienda di stato, nel timore degli accertamenti?".
"Siamo di fronte a una rivoluzione culturale: da una parte c'è Renzi, dall'altra i cittadini, i produttori, quelli con i calli sulle mani", ha sottolineato Salvini, diventato ormai protagonista di una vera e propria campagna di boicottaggio delle tasse condotta negli ultimi giorni sulle pagine social, dove è stato coniato l'hashtag #nonpago. Il 14 novembre è stato scelto dal partito della Lega come data dello "sciopero fiscale". "Pensate cosa accadrebbe se un venerdì di novembre, facciamo il 14, da Nord a Sud tutte le persone che producono, lavorano e sono strangolate da Equitalia, dallo Stato ladro, da studi di settore dicessero basta" aveva detto già settimane fa il segretario della Lega Nord, " io oggi non pago, vi affamo, non apro il negozio e se apro non rilascio lo scontrino, faccio una corsa gratis del taxi, faccio straordinari gratis”.