Le vaccinazioni contro il Covid sono crollate ad agosto: da 550mila al giorno a meno di 200mila
È già stato definito "il crollo d'agosto" dal presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta. Nell'ultimo mese, in effetti, il numero di vaccinazioni contro il Covid eseguite quotidianamente è colato a picco. Nel mese delle vacanze per eccellenza sempre meno italiani si sono recati agli hub vaccinali per ricevere il vaccino, tanto che la media giornaliera è crollata da 550mila dosi somministrate a meno di 200mila in poche settimane. Il rapporto tra prime e seconde dosi si è riequilibrato, a differenza di luglio, quando principalmente venivano somministrati i richiami, ma il dato del crollo verticale non può non preoccupare il governo e soprattutto la struttura commissariale guidata dal generale Figliuolo. Se da un lato due italiani su tre sono stati immunizzati e già si parla di terza dose, c'è ancora il 33% dei cittadini che non è protetto dal virus.
Come sono crollate le somministrazioni di vaccino anticovid nell'ultimo mese
Il grafico pubblicato dal presidente di Gimbe è chiarissimo: dopo il picco massimo raggiunto a inizio giugno, quando quotidianamente venivano somministrate più di 600mila dosi, a luglio il dato si era stabilizzato intorno a 550mila. Poi, però, il crollo ad agosto: circa 450mila al giorno durante la prima settimana, per scendere a 300mila la seconda. La scorsa settimana la media è stata sotto alle 200mila iniezioni quotidiane. Tutto ciò nonostante, sempre secondo i dati riportati da Gimbe, il numero di dosi consegnate sia aumentato. Insomma, non è un problema di fornitura. La scorsa settimana ne sono arrivate quasi quattro milioni (tre e mezzo di Pfizer e il resto di Moderna), a fronte di meno di un milione e mezzo di somministrazioni.
Quali Regioni sono più indietro con le vaccinazioni contro il Covid
Secondo i dati pubblicati dalla Fondazione Gimbe e aggiornati a questa mattina, le Regioni che hanno vaccinato di più i propri cittadini sono Molise, Puglia e Lombardia. Questo, però, considerando gli italiani immunizzati con almeno una dose. Il Lazio, invece, è in testa se si guarda ai cittadini completamente immunizzati: sono il 65,9%, con la Lombardia a 65,7%. Male, in tutti i sensi, Sicilia e Provincia di Bolzano. Sono ultime sia per quanto riguarda la somma tra ciclo completo e prime dosi, sia per i cittadini immunizzati: il 54,4% hanno completato il ciclo in entrambi i territori, in Sicilia l'8,5% ha ricevuto la prima dose, a Bolzano il 7,3%.
I dati cambiano se si guarda all'immunizzazione per fascia d'età: per quanto riguarda gli over 80 la maggior parte delle Regioni sono ampiamente sopra il 90% dei cittadini immunizzati, con in testa Veneto, Umbria e Toscana che sfiorano la totalità. Male la Calabria (81,2% ciclo completo) e la Sicilia (81,9%). Nella fascia 70-79 vanno particolarmente bene Puglia, Umbria e Lazio. Male, anche in questo caso, la Sicilia (79,9% ciclo completo) e la Provincia di Bolzano (80,4%).