Le Regioni vogliono cambiare la regola delle 4 persone al tavolo in bar e ristoranti
Il limite c’è, ma le Regioni chiedono di superarlo. Nei ristoranti e nei bar, al momento, non è possibile stare al tavolo in più di quattro persone. Una regola confermata anche oggi dal ministero della Salute, che sottolinea come nulla cambi con la riapertura dei bar e dei ristoranti anche al chiuso, arrivata proprio dal primo giugno. Le Regioni, però, chiedono di rivedere questo limite: secondo i presidenti questa interpretazione è troppo restrittiva. Fonti delle Regioni fanno sapere che sono in corso interlocuzioni tra il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, e il governo per provare a trovare una soluzione meno restrittiva sul tema. La discussione si è riaperta nel giorno in cui si è tornati al ristoranti anche al chiuso, così come è di nuovo possibile la consumazione al bancone nei bar. Il limite dei quattro al tavolo, comunque, potrebbe essere rivisto, sempre che il governo accolga le richieste delle Regioni. In queste ore la ministra per gli Affari regionali, Mariastella Gelmini, ha parlato con Fedriga per provare a risolvere la questione: secondo gli uffici legislativi del suo ministero, inoltre, la restrizione potrebbe essere applicata solamente in zona gialla e non anche in bianca, ma sono ancora in corso approfondimenti sul tema.
Limite di 4 al tavolo, la conferma del ministero della Salute
In mattinata era arrivata la precisazione del ministero della Salute, dopo che alcune voci sulla possibilità di stare al tavolo in più di quattro persone hanno iniziato a circolare in seguito alla riapertura dei ristoranti anche al chiuso. Dal ministero fanno sapere che resta immutato il limite di quattro persone al tavolo sia a pranzo che a cena in qualsiasi tipo di locale, sia all’aperto che al chiuso. Il limite di quattro persone riguarda tutte le Regioni in questo momento: sia quelle in zona gialla (ancora la maggioranza in Italia), sia quelle in zona bianca, che sembrano poter progressivamente aumentare nelle prossime settimane. Nonostante sia in corso un approfondimento sul tema da parte degli uffici legislativi del ministero degli Affari regionali.
Le restrizioni per ristoranti e bar
L’unica eccezione alla regola è quella riguardante le persone conviventi: è infatti possibile superare il limite delle quattro persone al tavolo solamente nel caso in cui tutte queste persone siano conviventi, come per esempio nel caso di una famiglia formata da cinque componenti che vivono tutti nella stessa casa. Il limite delle quattro persone al tavolo è stato istituito dal dpcm del 2 marzo ed è poi stato richiamato dal decreto Covid del 22 aprile, quello sulle riaperture. Così come è stato richiamato nella premessa delle linee guida per la ripresa e la ripartenza delle attività economiche. Restano fermi anche l’obbligo di distanziamento tra i tavoli e quello di obbligo di indossare la mascherina quando ci si alza dal tavolo (ma non al tavolo stesso, come suggerito dal Cts per i momenti in cui non si sta mangiando).