Le Regioni che rischiano la zona gialla dal 13 settembre: perché i dati di oggi saranno decisivi
I dati che si raccoglieranno oggi sull'andamento delle epidemia saranno decisivi per determinare i colori delle Regioni dalla prossima settimana. Al momento solo una, la Sicilia, si trova in zona gialla e sicuramente sarà riconfermata anche da lunedì 13 settembre. Il resto del Paese, al momento, si trova ancora in area bianca, anche se preoccupano i numeri di due Regioni in particolare. Ricordiamo che i parametri da tenere in considerazione sono l'incidenza di casi ogni 100 mila abitanti e il tasso di occupazione di posti letto da parte di pazienti Covid negli ospedali.
Per sapere con certezza quali Regioni cambieranno colore da lunedì prossimo bisognerà come sempre aspettare il monitoraggio del venerdì. Ma l'Istituto superiore di sanità utilizza proprio i dati che vengono elaborati il martedì: oggi quindi si saprà se lo scenario cambierà a partire dalla prossima settimana. Analizziamo quindi la situazione nelle varie Regioni per capire quali rischiano di passare in zona gialla.
Come abbiamo detto, la Sicilia al momento è l'unica Regione ad aver introdotto nuovamente restrizioni per far fronte all'aumento dei contagi. Il passaggio dalla zona bianca a quella gialla avviene quando si supera il 10% di posti letto occupati da pazienti Covid in terapia intensiva e il 15% in area medica: al momento la Sicilia registra il 14% in rianimazione e il 23% nei reparti non critici. Insomma, la conferma in zona gialla è assicurata, ma i numeri rimangono ancora distanti da quelli che determinerebbero il passaggio a quella arancione: dovrebbe infatti registrare il 20% in terapia intensiva e il 30% in area medica.
Ma vediamo quali sono invece le altre Regioni a rischio zona gialla. In primis troviamo la Sardegna, che mostra dei numeri in aumento. In terapia intensiva, si registra il 14%, in crescita rispetto ai giorni scorsi, mentre in area medica si è arrivati al 15%, la soglia di rischio oltre la quale avviene il cambio di colore con l'introduzione di nuove restrizioni. L'altra Regione a rischio, anche se questa settimana dovrebbe essere confermata in zona bianca, è la Calabria: sebbene in terapia intensiva sia all'8%, quindi al sicuro sotto la soglia critica, in area medica si registra il 19%. Se i ricoveri dovessero aumentare nei prossimi giorni, la Regione passerebbe probabilmente in zona gialla nelle settimane a seguire.