Chi ha vinto e chi ha perso queste elezioni politiche? È il momento di dare i voti, è il momento del pagellone. Risultati alla mano sono intervenuti uno dopo l'altro tutti i leader politici, chi parlando di una sconfitta e chi di una vittoria. Passando da chi, alla fine, non ha né perso né vinto in fondo: magari perché ha contenuto i danni, o perché ha avuto un risultato maggiore alle aspettativa ma comunque non in linea con i fasti del passato. Vediamo tutti i voti dei principali leader politici.
Giorgia Meloni, l'unica vera vincitrice
Giorgia Meloni è l'unica vera vincitrice delle elezioni. Voto 9. La leader di Fratelli d’Italia si è presa la guida del centrodestra e del Paese. Ha consolidato il vantaggio che aveva acquisito all’opposizione e ha trionfato cannibalizzando il resto della coalizione, soprattutto la Lega.
Giuseppe Conte e la rimonta (parziale)
Il secondo vincitore indubbio è Giuseppe Conte, voto 7 e mezzo. Il Movimento 5 Stelle ha perso circa sei milioni di voti rispetto al 2018, questo è vero. Ma in un certo senso ha anche vinto, recuperando molti punti in campagna elettorale e sottraendoli proprio al Partito Democratico. E ha battuto anche Di Maio nell'uninominale di Napoli Fuorigrotta, lasciando il grande ex fuori dal Parlamento.
Enrico Letta, lo sconfitto annunciato
Il primo grande sconfitto è ovviamente Enrico Letta, che si becca un bel 3. La campagna noi o loro, rosso o nero, è fallita su tutti i fronti. I cittadini non hanno percepito il pericolo per la democrazia di cui ha parlato il segretario dem per tutta la campagna e soprattutto e non hanno capito i temi del Pd. Ora si farà da parte, come ha già annunciato, per far posto a un nuovo segretario. Ovviamente, verrebbe da dire.
Matteo Salvini, il crollo del capitano
È andata malissimo anche a Matteo Salvini, che non va oltre il 4. Ha esultato subito con un tweet di ringraziamento un quarto d'ora dopo la chiusura dei seggi, ma perché? È vero che il centrodestra ha vinto e andrà al governo, ma la Lega è crollata sotto i nove punti. E ora anche nel Carroccio si aprirà inevitabilmente un momento di grande riflessione, con una finestra aperta sul futuro di Salvini: incredibilmente il segretario della Lega potrebbe rischiare il posto.
Silvio Berlusconi, la solita garanzia
Silvio Berlusconi, voto 6 e mezzo. Torna in campo, spopola su Tiktok, è il solito pozzo di aneddoti e battute da boomerone. Ma alla fine il suo lo fa: Forza Italia è sopra gli otto punti e supera quasi la Lega.
Carlo Calenda, l'ombra di Draghi
Carlo Calenda voto 6. Il Terzo polo nell’obiettivo di far rimanere Draghi a Palazzo Chigi ha fallito clamorosamente, ma alla fine ci credevano solo loro. In due mesi, però, l'alleanza tra Azione e Italia Viva è riuscita a consolidarsi poco sotto gli otto punti, il che è indubbiamente un buon risultato. E hanno anche rubato voti al Pd…
La politica e il suo più grande fallimento
In generale, però, la politica si becca l’ennesimo quattro. Come la seconda cifra di 64%. Vi dice niente? È la percentuale di italiani che sono andati a votare. Un elettore su tre è rimasto a casa. È l’ennesimo record negativo. Ed è il dato più inquietante.