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Le donne dell’appello di Berlusconi? Prese da un catalogo di fotografia

Le sostenitrici del PdL nella pagina apparsa oggi sul Corriere della Sera non sono altro che modelle ritratte in immagini usate per la pubblicità.
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"Sono una donna non sono una bambola": l'appello del Popolo delle Libertà pubblicato stamani come messaggio elettorale a pagamento sul Corriere della Sera, preludio alla presentazione – prevista per oggi pomeriggio a Milano – del programma PdL per le donne, potrebbe tramutarsi in un ulteriore boomerang, del tutto simile alle lettere per restituzione dell'Imu contenente volantini elettorali. Molti utenti su twitter hanno infatti confrontato le immagini delle tre donne, anziana, adulta e giovane, raffigurate nella pagina elettorale. E hanno scoperto che si tratta di una immagine standard, insomma di una foto ‘da stock' acquistata su internet per essere utilizzata a scopo pubblicitario. Per sollevare dubbi sull'autenticità delle immagini è bastato un rapido controllo utilizzando la funzione "trova immagine" di Google e un giornalista con l'occhio lungo, come il vicedirettore del quotidiano "Europa", Filippo Sensi, assiduo di twitter con l'account Nomfup.

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L'immagine in alto è quella della pagina apparsa oggi sul Corsera. La donna coi capelli neri e camicia bianca a sinistra, è identica a quella ritratta nel sito di quest'azienda straniera. Ulteriori conferme arrivano, sempre via twitter. Ecco le altre protagoniste dell'immagine scovate sui siti che propongono stock di foto pubblicitarie:

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Giornalista professionista, capo cronaca Napoli a Fanpage.it. Insegna Etica e deontologia del giornalismo alla LUMSA. È autore del libro "Se potessi, ti regalerei Napoli" (Rizzoli). Ha una newsletter dal titolo "Saluti da Napoli". Ha vinto il Premio giornalistico Giancarlo Siani nel 2007 e i premi Paolo Giuntella e Marcello Torre nel 2012.
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