Lazio, Berlusconi appoggia Storace: “E’ stato perseguitato dalla giustizia”
"Sono amico di Francesco Storace e dopo quello che gli è accaduto, perseguitato dalla giustizia credo sia dovuto appoggiarlo nella sua candidatura alla Regione Lazio", con queste parole il leader del Pdl, Silvio Berlusconi, ha lanciato la candidatura dell'ex Governatore alla Presidenza della Regione Lazio per le prossime elezioni regionali. In un'intervista al direttore dell'emittente radiofonica romana Teleradiosterodue, il Cavaliere ha ricordato che Francesco Storace è stato costretto alle dimissioni da ministro della Sanità al tempo del suo governo proprio a causa degli attacchi della magistratura. "È un uomo deciso, di ottima esperienza, e credo possa fare molto bene" ha concluso Berlusconi, spiazzando anche il diretto interessato. Storace, infatti, ha chiarito di non aver ancora parlato con Berlusconi di un'eventuale alleanza tra LaDestra e il Pdl, assicurando però che "se le cose stanno così, è una bella sorpresa e ho la responsabilità ulteriore di far vincere il centrodestra nel Lazio".
Il centrodestra si ricompatta attorno a Storace – Insomma ancora una volta il Cavaliere ha voluto risolvere a modo suo una situazione di tensione all'interno del centrodestra e del Pdl laziale dopo lo scandalo Fiorito che ha devastato il partito portando alle dimissioni di Renata Polverini. Lo stesso Storace, che alla luce delle dichiarazioni dell'ex Premier ha annunciato una prossima telefonata a Berlusconi, ha confermato che attorno al suo nome si sta ricompattando gran parte del centrodestra. "Ho appena ricevuto una telefonata da Renata Polverini e mi ha fatto molto piacere, Francesco Giro non mi ha fatto mancare il suo incoraggiamento e credo che altri si aggiungeranno in queste ore" ha detto l'ex Ministro che si è mostrato molto ottimista sul suo futuro: "Credo si possa ricreare quello spirito di squadra che nel 2000 portò a vincere una sfida che sembrava anche allora impossibile".
