L’appello di Letta a tutti i partiti: “No alle ambiguità, non si legittimino i no vax”
Il segretario del Partito Democratico scende in campo con forza contro i no vax e no green pass. Enrico Letta lancia un messaggio di solidarietà ai "giornalisti, scienziati e medici aggrediti", dopo la notizia del reporter di Repubblica preso a pugni a Roma e della giornalista di Rainews24 ferita il giorno prima, a un mese di distanza dalla violenta aggressione al giornalista di Fanpage.it Saverio Tommasi. "Faccio appello a tutti i partiti – scrive Letta su Twitter – No ambiguità sulle violenze, non si legittimi chi è contro il vaccino, è una posizione contraria al diritto alla salute e alla libertà".
Un messaggio chiaro agli altri leader politici, affinché prendano le distanze dalle manifestazioni sfociate in episodi di violenza contro i giornalisti negli ultimi giorni. Con un occhio particolare rivolto alla Lega, sopratutto vista la partecipazione di alcuni parlamentari del Carroccio ad una manifestazione contro il green pass a Piazza del Popolo a Roma un mese fa. Già nel primo pomeriggio Letta era intervenuto sul tema durante l'incontro stampa con il sindacato sindaco del Pd a Torino, Stefano Lo Russo: "Quello che sta accadendo è insopportabile, noi sosteniamo il governo Draghi in tutto quello che sta facendo – ha spiegato – in particolare per questa campagna vaccinale, per la sicurezza dei cittadini, per il rispetto delle regole che riteniamo fondamentale".
Il segretario del Partito Democratico è stato chiaro: "Il nostro sostegno al governo è un sostegno all'Italia e allo sforzo che sta facendo per uscire dalla fase più dura della pandemia e guardare alla ripresa di quest'anno come una ripresa che sia in sicurezza, libertà e nel rispetto delle regole". E sul suo partito ha aggiunto: "L'idea di Pd che ho e che abbiamo è così, grande, forte, unito e generoso". Secondo Letta "c'è bisogno soprattutto di uno sforzo di allargamento e di generosità da parte del Pd" e con "questo spirito ci muoviamo in tutta Italia".