L’appello di Berlusconi agli italiani: “Uscite di casa solo se strettamente necessario”
Silvio Berlusconi lancia un appello agli italiani: "Uscite di casa solo se strettamente necessario". L'ex presidente del Consiglio, recentemente guarito dal coronavirus, attraverso un post su Facebook chiede ai cittadini di continuare "con i loro comportamenti, a dare il contributo per contrastare la diffusione del virus". Il Cavaliere si rivolge agli italiani, "che in larga maggioranza stanno rispettando le indicazioni delle autorità sanitarie" perché partecipino al contrasto dell'infezione da Covid-19, sottolineando la necessità in questo momento di evitare ogni spostamento e ogni contatto che non sia appunto strettamente necessario. Il leader di Forza Italia si rivolge allo stesso tempo anche al governo: "Ribadiamo la nostra disponibilità a collaborare con il governo per determinare una strategia complessiva nel contrasto al virus e nel sostegno all’economia", aggiunge.
Si conferma critica la situazione epidemiologica nel nostro Paese. Nelle ultime ventiquattro ore si sono contati 9.338 contagi: un numero decisamente più basso di quello emerso il giorno precedente, ma che risente del calo dei tamponi effettuati che si registra sistematicamente durante il fine settimana. I morti nell'ultimo giorno sono stati 73. E mentre continua a preoccupare la curva dei contagi, il governo ha introdotto una serie di nuove misure per contrastare la diffusione dell'infezione.
Delle norme che cercano in primo luogo di azzerare il rischio assembramenti, ma che non intervengono su settori come quello della scuola o quello del lavoro. "Ci stiamo predisponendo per evitare il lockdown generalizzato, ma non possiamo escludere che se le misure non daranno effetti saremo costretti a tararle più efficacemente e arrivare a lockdown circoscritti", ha avvertito il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in conferenza stampa. "Dobbiamo essere vigili, come sulle palestre, e agire con adeguatezza e proporzionalità, in modo ragionato, non emotivo", ha aggiunto sottolineando la necessità di "fare i test e distribuire le mascherine, nelle scuole e negli uffici, per garantire la massima sicurezza".