La villa di Silvio Berlusconi a Lampedusa è stata venduta
La villa di Silvio Berlusconi a Lampedusa è stata venduta. Il Cavaliere, scomparso lo scorso giugno, l'aveva comprata nel 2011 per un milione e mezzo di euro. È stata acquistata dall'economista Gianni Profita: secondo alcune voci che girano per l'isola, non confermate, l'avrebbe acquisita per tre milioni di euro.
Si tratta di villa Due Palme, una proprietà di 250 metri quadrati, otto posti letto e un ampio giardino. La trattativa è stata condotta in modo riservato ed è stata conclusa nelle scorse settimane. L'acquirente è un esperto in management del settore dell'industria multimediale e audiovisiva: 63 anni, nato a Acquaviva Platani, è rettore della Saint Camillus International University of Health and Medical Sciences (UniCamillus) di Roma.
La villa faceva parte dell'immenso patrimonio immobiliare lasciato agli eredi dell'ex presidente del Consiglio, che da diversi mesi ne stanno decidendo il futuro.
Villa Due Palme una magione in stile mediterraneo, risale agli anni Settanta e dispone anche di una spiaggia privata. Berlusconi l'aveva comprata negli anni in cui, a causa della crisi migratoria, si registrava un picco di sbarchi. In realtà però, il Cavaliere passò poco tempo nella villa di Lampedusa, preferendo sempre la Sardegna per le vacanze estive.
Anche Villa Certosa, in Costa Smeralda, è stata messa in vendita: la notizia è stata data al Financial Times, secondo cui il prezzo fissato sarebbe 500 milioni di euro, anche se le trattative dovrebbero partire da una cifra più bassa, intorno ai 280-300 milioni. Il Cavaliere acquistò la proprietà (che si estende su 4.500 metri quadri e in cui si trova Villa Certosa) alla fine degli anni Ottanta e la ristrutturò completamente: la lussuosa magione è composta da 68 stanze, 181 metri quadrati di autorimessa, quattro bungalow, possiede un accesso diretto al mare, numerose piscine, campi da tennis, giardini grandi quanto 80 campi da calcio e persino un anfiteatro.