video suggerito
video suggerito

La Tunisia nega l’ingresso a una delegazione europea, Picierno: “Memorandum fu errore, va sospeso”

Una delegazione del Parlamento Ue sarebbe dovuta arrivare oggi in Tunisia, ma le è stato negato l’ingresso nel Paese. “Il diniego del governo di Tunisi rappresenta un fatto molto grave e conferma l’errore di valutazione politica e strategica che la Commissione ha compiuto siglando il memorandum con Saied”, ha detto a Fanpage.it la vicepresidente del Parlamento europeo Pina Picierno.
A cura di Annalisa Girardi
199 CONDIVISIONI
Immagine

Una delegazione di eurodeputati sarebbe dovuta arrivare oggi in Tunisia per fare il punto sulla situazione politica nel Paese, diventato negli ultimi mesi lo snodo principale della rotta migratoria tra l'Africa e l'Europa. Ma l'ingresso degli eurodeputati è stato bloccato dal governo tunisino. L'ingresso è stato negato qualche mese dopo che l'Unione europea ha firmato un Memorandum con il Paese per il controllo dei flussi migratori. Il presidente tunisino Kaïs Saïed è stato anche uno dei protagonisti della Conferenza sui migranti a Roma, organizzata quest'estate da Giorgia Meloni.

La delegazione della commissione Affari esteri del Parlamento Ue che sarebbe dovuta arrivare oggi in Tunisia era composta dagli eurodeputati Michael Gahler, Dietmar Koster, Salima Jenbou, Mounir Satouri ed Emmanuel Maure. Come da prassi, quindi, membri di diversi gruppi, in questo caso Ppe, S&d, Renew, Verdi, Sinistra. Avrebbero dovuto incontrare tanto membri della società civile e dei sindacanti quanto esponenti dell'opposizione politica al presidente Saïed. Ma in una lettera il ministero degli Esteri tunisino ha comunicato alla delegazione di aver negato l'autorizzazione all'ingresso.

Uno degli obiettivi degli eurodeputati della commissione Afet era anche quello di valutare il Memorandum tra Bruxelles e Tunisi, anche alla luce delle numerose denunce – da parte dei migranti subsahariani nel Paese – di violazione dei diritti umani e di violenze nei confronti dei richiedenti asilo. Ora, dopo il diniego di ingresso da parte del governo tunisino, il gruppo dei Socialisti chiede di revocare gli accordi.

"Il diniego del governo di Tunisi all’ingresso nel Paese di una delegazione della commissione Affari Esteri del Parlamento Europeo rappresenta un fatto molto grave e conferma l’errore di valutazione politica e strategica che la Commissione ha compiuto siglando il memorandum con Saied", ha detto a Fanpage.it la vicepresidente del Parlamento europeo ed esponente di S&D, Pina Picierno. Per poi aggiungere: "Occorre sospendere immediatamente il trattato e smettere di pensare che in futuro il problema migratorio si risolva alleandosi con dittatori nemici dello stato di diritto".

In una nota la presidente del gruppo Iratxe Garcia Perez ha chiesto di sospendere immediatamente il Memorandum, affermando che sia "stato un errore fin dall'inizio" e che vada per questo ritirato.

199 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views