La supercazzola entra in Parlamento: un voto per il conte Mascetti

Il voto è segreto, si sa. E così, se nel 2006 ci fu chi espresse la sua preferenza per Francesco Guccini, quest'anno qualcuno ha scelto Raffaello Mascetti, personaggio cinematografico nato dalla fantasia di Mario Monicelli e interpretato da Ugo Tognazzi nella saga cinematografica "Amici Miei". Si tratta del nobile decaduto che tutti ricordano per la celebre "supercazzola", ovvero un nonsense, una frase priva di alcun senso logico, piena di parole inventate sul momento, usata per confondere la persona a cui "la si fa" (ossia colui al quale ci si rivolge), rendendolo ridicolo di fronte agli astanti.
Chi sa che messaggio voleva lanciare l'anonimo grande elettore che ha infilato quel nome nell'urna. Forse di protesta o di sbeffeggio. Messaggio non molto diverso da quel grande elettore che ha votato sì Marini, ma Valeria l'attrice e show girl. Poi c'è chi ha pensato che per sbrogliare l'attuale matassa politica serva uno storico, e così ha puntato su Franco Cardini. C'è infine a chi doveva stare a cuore il tema del divorzio o forse non è un ammiratore del leader Pdl Silvio Berlusconi, così ha scritto sulla scheda il nome di Veronica Lario. Insomma la fantasia del grande elettore non ha confini.