La spending review di Berlusconi: chiude villa Belvedere a Macherio
Villa Belvedere a Macherio chiude i battenti per “spending review". Almeno secondo quel che scrive oggi il Corriere della Sera, secondo cui anche Silvio Berlusconi sarebbe stato costretto a guardare in faccia alla crisi, rimediando con un programma di austerity. E così tra i tagli ci finisce anche la residenza del Cavaliere all'epoca in cui era felicemente sposato con Veronica Lario."Ogni Natale – scrive Mauro Cremonesi – da dietro le siepi di Villa Belvedere, la residenza della famiglia Berlusconi-Lario dei giorni belli, tutti potevano godere della vista di un gigantesco albero natalizio, un regalo al paese da parte dei facoltosi residenti. Da quest’anno non più. L’albero non è mai stato addobbato, e da domani la settecentesca villa storica che fu dei Visconti di Modrone, chiuderà i battenti".
Secondo le indiscrezioni del Corsera, ai dipendenti sarebbero già state inviate le lettere di fine rapporto. Alla base dell'amara decisione dell'ex premier ci sarebbero i costi troppo pesanti per il mantenimento del complesso, oltre due milioni di euro l'anno per gli stipendi del personale ed un altro mezzo milione di euro per le spese di sicurezza. C'è peraltro da dire che secondo gli accordi di separazione tra i due ex coniugi la villa sarebbe dovuta finire proprio a Veronica, ma proprio gli elevati costi di gestione hanno portato la donna a rinunciarvi. Per questi motivi Villa Belvedere potrebbe non essere l'unico possedimento di Berlusconi ad andare sul mercato: "Villa Gernetto, il palazzo di Lesmo che era stato acquistato per la mai nata Università della libertà e poi divenuta sede di rappresentanza per gli eventi privati berlusconiani, è ormai deserta da molti mesi. Non dispone di personale, il riscaldamento è staccato. Nel giro stretto del Cavaliere, neppure si esclude che possa essere discretamente messa in vendita".