La Sicilia torna in zona gialla da lunedì: come cambiano le regole anti Covid
È arrivata l'ufficialità: dal prossimo lunedì 30 agosto la Sicilia tornerà in zona gialla. "Ho appena firmato una nuova ordinanza che porta la Sicilia in zona gialla. È la conferma che il virus non è ancora sconfitto e che la priorità è continuare ad investire sulla campagna di vaccinazione e sui comportamenti prudenti e corretti di ciascuno di noi": lo ha comunicato il ministro della Salute, Roberto Speranza, in una nota
Si tratta della prima Regione a rientrare in questa fascia di rischio e reintrodurre quindi alcune restrizioni, mentre il resto del Paese rimane in area bianca. Il passaggio era ormai chiaro da alcuni giorni: guardando ai dati Agenas per quanto riguarda l'occupazione dei posti letto da parte dei pazienti Covid, infatti, la Regione risulta oltre la soglia di rischio sia in area medica che in terapia intensiva ormai da giorni. Per la precisione, secondo l'ultimo aggiornamento disponibile, al 12,1% in rianimazione e al 19,4% negli altri reparti.
I parametri negli ospedali, Sicilia oltre la zona di rischio
Le soglie critiche scattano quando si supera il 10% di posti letto occupati da pazienti Covid in terapia intensiva e il 15% in area medica. Anche per quanto riguarda l'incidenza la Sicilia si trova ampiamente al di là del livello critico: siamo al 200,7%.
Come cambiano le regole tra la zona bianca e la zona gialla
Tornano le restrizioni nella Regione, dove si dovrà ricominciare a indossare obbligatoriamente la mascherina anche all'aperto e non solo all'interno dei locali, come previsto attualmente in zona bianca. A cambiare sono poi i limiti per quanto riguarda i posti a sedere a tavolo nei bar e nei ristoranti: in zona gialla potranno infatti stare allo stesso tavolo solo 4 persone, a meno che non siano tutte conviventi, sia dentro che fuori. In zona bianca, invece, all'aperto non ci sono limitazioni mentre negli spazi chiusi si può stare fino a sei persone per tavolo.