La sfida sui social tra Fdi e Pd a colpi di vademecum con i consigli per affrontare le feste natalizie
Il primo è stato il Pd a colpire gli avversari, con un vademecum pieno di consigli per affrontare i parenti ‘di destra' durante le cene e le riunioni familiari.
Con un post ironico su Instagram, pubblicato per la Vigilia di Natale, i dem hanno diffuso un ‘manuale d'uso' con consigli utili per le discussioni di politica con amici e familiari. ‘Qualche spunto per sopravvivere al Natale con i tuoi parenti un po' di destra', è il titolo della campagna, rilanciata su Instagram dalla pagina ufficiale dei dem.
Tra le immagini c'è un richiamo alla famiglia Dursley, gli zii ‘babbani' di Harry Potter. I suggerimenti rimandano a questioni di attualità: "Ti hanno fissato la visita medica a marzo 2026. Forse non è colpa dei medici, zio, ma di chi taglia la sanità pubblica favorendo gli amici del privato?". "Allora parliamo di tutte le cose che si potevano fare con gli 800 milioni sprecati dal governo nei lager in Albania", si legge nel post, con un riferimento al costo stimato in cinque anni per i centri per migranti in Albania, che ora il governo intende far ripartire da gennaio.
La simulazione del cenone con i parenti prosegue con la frecciata a Matteo Salvini. "Ah, hai speso 350 euro sola andata per essere qui e il treno ha fatto 3 ore di ritardo? Tranquillo, ora il ministro dei Trasporti non ha più scuse per non lavorare", si legge nella ‘card' dei dem. Tra i temi toccati anche l'ambiente. "No, zia non è un acquazzone. Si chiama crisi climatica ed e' un'emergenza", è un'altra delle risposte suggerite dal Pd per le festività natalizie.
Alla campagna ha risposto Fratelli d'Italia, utilizzando lo stesso registro. "Se a tavola hai lo zio di sinistra che si lamenta delle tasse, tu ricordagli che il taglio del cuneo fiscale è stato reso permanente", propone Fratelli d'Italia, parlando dellalegge di Bilancio, attualmente al Senato, in attesa dell'approvazione definitiva il prossimo 28 dicembre. ‘Manuale d'uso per una vigilia con parenti di sinistra', è il nome della campagna dell'account ufficiale del partito di Meloni, lanciata con una ‘card' in cui si vede l'immagine della copertina di un libro, con il titolo in rosso e il ‘mezzobusto' di Meloni.
Dallo zio al "cugino di sinistra che critica le risorse in manovra". Quindi l'obiezione, che arriva da FdI: "Tu ricordagli che sarebbe potuto fare di più se non ci fosse stato il superbonus, un super debito da 137 miliardi". E ancora, "se hai la nipote di sinistra che studia in un'altra città, tu ricordale che il voto fuori sede è stato fatto dal governo Meloni".
E ancora "Se senti mormorare la zia femminista, tu ricordale che con il governo Meloni si è raggiunto il record di occupazione femminile". Un passaggio anche per contrastare i più pessimisti e scoraggiati dall'attuale classe politica, che alle urne non vogliono più andarci: "Se hai il parente che non vuole più andare a votare, tu ricordagli che l'alternativa alla destra sono Elly Schlein e Bonelli".
Quindi ancora il tema dell'immigrazione: "Se hai il vicino di sinistra che ama lamentarsi sempre di tutto, tu ricordagli che gli arrivi dalla Tunisia sono diminuiti dell'80%".