La senatrice Riccardi e la deputata Ermellino lasciano il Movimento Cinque Stelle
Un doppio addio per il Movimento Cinque Stelle. Alla Camera della deputata Alessandra Ermellino e al Senato di Alessandra Riccardi. "Non vado via dal M5S ma dalle persone che si sono impossessate di un progetto tradendo le speranze di 11 milioni di cittadini", ha affermato questa mattina Ermellino, comunicando di passare al gruppo Misto. "Ho consegnato la lettera di dimissioni dal M5S senza lasciarmi alle spalle alcun rimpianto, ormai da tempo la mia voglia di lavorare e rispondere alle sollecitazioni provenienti dal territorio – con l'unico scopo di tutelare il bene pubblico – confliggevano con il percorso e le scelte fatte dal MoVimento. A partire dal gruppo della Commissione Difesa che, nel corso di questi 26 mesi, ha osteggiato il mio lavoro", ha aggiunto la deputata.
Per poi attaccare lo stesso Movimento, affermando che negli anni è diventato " uno spazio privo di confronto e competenza, dove il rispetto delle regole e dei valori, che ci avevano illusi che un cambiamento fosse finalmente possibile, sono stati calpestati dalle aspirazioni personali". Ermellino ha quindi concluso: "Viviamo tuttora in un sistema politico marcio che necessita di grande coraggio e capacità per essere risanato, tuttavia ho la netta sensazione che il M5S non abbia la forza o la volontà di perseguire realmente questo cambiamento. Dal gruppo Misto continuerò con caparbietà a tenere fede agli impegni presi con i cittadini".
Per quanto riguarda la senatrice Riccardi, invece, da tempo si parla di un possibile passaggio alla Lega. Riccardi aveva votato in dissenso dal Movimento sul caso di Matteo Salvini e Open Arms nella Giunta per le immunità di Palazzo Madama. Un fattore che aveva fatto pensare a un avvicinamento con il Carroccio.