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La Pascale l’aveva detto: “Di Renzi non mi fido”

Francesca ha ridotto le sue uscite pubbliche per togliere agli avversari interni di Berlusconi l’alibi dell’influenza del “cerchio magico”. Ma le sue previsioni continuano ad avverarsi. Su Renzi e Salvini è sempre stata scettica. Malumori tra i “fittiani”: il bersaglio è Capezzone….
A cura di Carlo Tarallo
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Che fine ha fatto Francesca Pascale? Nelle ultime settimane, quelle seguite al famigerato selfie con Silvio Berlusconi e Vladimir Luxuria, le uscite pubbliche della fidanzata dell’ex premier si sono diradate. Meno presenzialismo, meno dichiarazioni alla stampa, meno “interventismo” nelle scelte politiche di Forza Italia. Un’assenza dalla ribalta che molti, in particolare chi non l’ha mai avuta in simpatia all’interno del partito, hanno fatto circolare voci su un presunto “silenzio stampa” imposto a Francesca.

Dissolto l’alibi del “cerchio magico” – Ma a sentire i suoi amici più fidati, le cose starebbero in maniera diversa. Molto diversa. La scelta di restare defilata dalla ribalta sarebbe tutta personale e servirebbe a mettere una volta per tutte con le spalle al muro chi ha accusato il “cerchio magico” di influenzare (negativamente) le strategie del leader azzurro. “Senza l’alibi del cerchio magico – sussurrano fonti vicine alla coppia – ora tutti hanno ben chiaro quello che era sempre stato detto e ripetuto: Berlusconi decide sempre e soltanto da solo. Ma i suggerimenti di Francesca li ascolta come e più di prima”.

Le perplessità su Renzi – A proposito di suggerimenti: le fonti spiegano che il dibattito politico di queste ore confermerebbe come quell’intuito che Berlusconi ha sempre pubblicamente apprezzato, continuerebbe ad essere una delle caratteristiche della Pascale. Che ci avrebbe visto giusto, ad esempio, dubitando sulla piena affidabilità di Matteo Renzi. Lo show con il gelataio a Palazzo Chigi, ad esempio, sarebbe stato accolto con un sospiro amaro da Francesca: “L’avevo detto io…”. Una trovata, quella di Renzi, che avrebbe lasciato assai perplesso anche Berlusconi, che pure continua (spinto soprattutto da Denis Verdini) a credere nella buona volontà del premier di portare a termine le riforme e varare la nuova legge elettorale insieme a Forza Italia.

Salvini? “Ridicolo…”  – Un altro “bersaglio” delle perplessità della Pascale sarebbe Matteo Salvini. Il leader leghista non è mai stato simpatico alla napoletanissima Francesca, che ieri alla vista della copertina di “Oggi” dedicata al “Matteo Desnudo” si sarebbe lasciata andare a un giudizio assai poco lusinghiero sul leader leghista. Non solo: nella massima discrezione, la Pascale continuerebbe a rappresentare il punto di riferimento principale di Forza Italia per quel che riguarda la sua regione, la Campania. Il suo impegno per riunire tutto il partito nel sostegno a Stefano Caldoro sarebbe assiduo più che mai: anche rispetto ai fittiani campani, che spesso l’hanno presa di mira, Francesca  sarebbe all’opera per mettere da parte le divisioni interne agli azzurri e nella coalizione di centrodestra per non rischiare di perdere le elezioni della prossima primavera. A proposito di divisioni: i primi malumori tra i fedelissimi di Raffaele Fitto ruoterebbero intorno all’iper attivismo di Daniele Capezzone…

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