La nave Ong Ocean Viking è in stato di fermo a Bari: “Presunta violazione del decreto Piantedosi”
La nave umanitaria Ocean Viking si trova in stato di fermo al porto di Bari, dove era arrivata lo scorso 30 dicembre per portare in salvo 244 persone soccorse in zona Sar libica. "Siamo fermi per aver effettuato una minima deviazione nella rotta verso Bari, una deviazione che non ha causato alcun ritardo su un viaggio di quasi tre giorni", ha scritto la Ong Sos Mediterranee sui suoi profili social.
Per poi spiegare che la deviazione fosse stata fatta dopo aver ricevuto una segnalazione di un'imbarcazione in pericolo a poche miglia di distanza. Poco dopo aver cambiato rotta, però, "la posizione aggiornata dell'imbarcazione in difficoltà ha mostrato che l'imbarcazione in pericolo si trovava a 60 miglia nautiche più a nord e quel punto la Ocean Viking, non essendo più in grado di prestare assistenza, ha immediatamente ripreso la rotta verso il porto di Bari che è stato raggiunto senza alcun ritardo".
E ancora: "La Ocean Viking è stata fermata per una presunta violazione del decreto Piantedosi per la seconda volta in due mesi. Una legge ingiusta, che punisce i soccorritori umanitari per aver svolto quel lavoro che gli Stati non riescono a fare nel Mediterraneo".
"Questo decreto legge è l'ennesimo tentativo di ostacolare l'assistenza alle persone in pericolo. È stato concepito per tenere le navi SAR fuori dal Mediterraneo per lunghi periodi, il che produce altre morti in mare", commentano ancora dalla Ong.
Nel frattempo proseguono gli sbarchi. Nei primi due giorni del nuovo anno, secondo gli ultimi dati del Viminale, sono arrivate 147 persone sulle coste italiane. Il ministero dell'Interno ha anche fatto un bilancio dell'ultimo anno: nel 2023 sono arrivati 157.652 migranti, il 50% in più rispetto al 2022.