La ministra Gelmini: “Green pass obbligatorio per trasporti extraregionali”
Green pass obbligatorio sui trasporti a lunga percorrenza fuori dalle Regioni. La cabina di regia ha deciso, manca solo il vaglio del Consiglio dei ministri e il via libera al nuovo decreto Covid: "È all'esame del Consiglio dei ministri la possibilità di rendere il green pass obbligatorio anche ai trasporti a lunga percorrenza extraregionali, è invece escluso l'utilizzo sui trasporti urbani e sui treni regionali", ha spiegato la ministra Gelmini durante il question time alla Camera dei deputati. Confermate le indiscrezioni delle ultime ore, anche se non è ancora chiaro per quali mezzi di trasporto sarà valida la nuova regola e se basterà attraversare un confine regionale o più di uno.
La misura dovrebbe entrare in vigore il primo settembre, anche se per l'ufficialità bisognerà aspettare il decreto. Il green pass non sarà necessario per i trasporti all'interno della stessa Regione, mentre servirà per la lunga percorrenza di navi, treni e aerei. Probabilmente, ma non è ancora deciso, anche per gli autobus nel caso in cui attraversino almeno due Regioni. Contestualmente dovrebbe arrivare il via libera anche all'ampliamento dei trasporti a lunga percorrenza, a cominciare dai treni: la cabina di regia avrebbe previsto di aumentare la capienza massima dal 50% all'80% dei posti disponibili sul mezzo di trasporto.
La ministra, durante il question time, si è soffermata anche sulla questione scuola: "È intenzione del governo assicurare la ripresa delle attività scolastiche in condizioni non solo di piena sicurezza, ma anche in presenza – ha spiegato – Proseguirà senza interruzioni la campagna vaccinale, per garantire un ritorno in classe in presenza". Poi ha confermato un'altra indiscrezione che dovrà essere messa nero su bianco dal Cdm: " Sarà prevista l'introduzione della certificazione verde per insegnanti e personale Ata, mentre continua ad essere raccomandata la vaccinazione nella fascia 12-19 anni".