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La Manovra arriva in Senato, tutte le misure che devono essere approvate entro il 31 dicembre

L’Aula del senato è convocata martedì 27 dicembre alle 14 e l’esame proseguirà mercoledì 28 e giovedì 29. Ecco tutte le misure inserite in Manovra, che deve essere approvata entro la fine dell’anno.
A cura di Annalisa Girardi
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La Manovra arriverà domani, martedì 27 dicembre, in Senato. Palazzo Madama avrà pochissimi giorni di tempo per approvare definitivamente la legge di Bilancio, che deve ricevere il via libera entro il 31 dicembre per evitare l'esercizio provvisorio. Si tratta di un provvedimento da circa 35 miliardi di euro, la maggior parte dei quali sono impegnati contro il caro energia. Ma tra la stretta al Reddito di cittadinanza, la tregua fiscale, il Ponte sullo Stretto e Quota 103 per le pensioni, ci sono anche diverse misure bandiera del centrodestra.

L'Aula del senato è convocata martedì 27 dicembre alle 14 e l'esame proseguirà mercoledì 28 e giovedì 29. Quest'ultimo giorno solo "se necessario", si specifica nel calendario dei lavori. È quindi probabile che si punti al via libera direttamente mercoledì 28 dicembre: per blindare il provvedimento e non rischiare ritardi e rallentamenti il governo porrà la fiducia.

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Come abbiamo detto gran parte delle misure inserite in Manovra servono per il contrasto al caro energia: parliamo di circa 21 miliardi di euro che serviranno però solo per i primi tre mesi dell'anno. Il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, ha già confermato che il governo è pronto a valutare i prossimi interventi, da aprile in poi. Sempre in tema energetico, in Manovra è stato inserito il contributo di solidarietà richiesto alle imprese dell'energia.

Nella legge di Bilancio il governo ha anche inserito il taglio del Reddito di cittadinanza, che nel 2023 per i cosiddetti "occupabili" viene ridotto a sole sette mensilità. Sale poi da 65mila a 85mila euro il tetto di reddito per chi può beneficiare dell'imposta forfettaria del 15%, la flat tax. Sulle pensioni, per il 2023 viene introdotta Quota 103 che permette di uscire dal mercato del lavoro con 41 anni di contributi a partire dai 62 anni di età. Per quanto riguarda le pensioni minime, vengono aumentate a 600 euro ma solo per gli over 75.

Per quanto riguarda i Pos, salta la multa per i commercianti che rifiutano i pagamenti elettronici al di sotto dei 60 euro. Invece, in materia di tregua fiscale, vengono stracciate tutte le cartelle sotto i mille euro. Viene anche riattivata la Stretto di Messina Spa, che attualmente è in liquidazione, per riaprire i lavori del Ponte di collegamento tra Calabria e Sicilia.

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