La Manovra arriva in Parlamento: testo firmato da Mattarella, inizia la sessione di bilancio
La legge di bilancio arriva finalmente in Senato, due settimane dopo la presentazione delle misure da parte del governo. Vale 24 miliardi di euro e si compone di 109 articoli e 6 allegati: rispetto all'impalcatura iniziale i ritocchi ci sono, ma non comportano grosse variazioni. Ieri Giorgia Meloni ha convocato un vertice di maggioranza per assicurarsi che dai partiti dell'area di governo non arrivino richieste di modifica, obiettivo che sarebbe stato raggiunto. E così il testo bollinato della Manovra, dopo la firma del presidente della Repubblica, è stato trasmesso a Palazzo Madama, dando il via a tutti gli effetti alla sessione di bilancio.
Gran parte delle risorse disponibili è destinata alla conferma del taglio del cuneo fiscale per i redditi medio bassi, un punto su cui tutte le anime della maggioranza sarebbero state d'accordo. Sul capitolo pensioni la Lega può rivendicare il mantenimento (almeno per il 2024) di Quota 103, anche se con diverse penalizzazioni. Forza Italia, invece, porta a casa l'accordo sulla cedolare secca per gli affitti brevi – una delle questioni più discusse negli ultimi giorni – che sarà alzata al 26% solo "in caso di destinazione alla locazione breve di piu' di un appartamento per ciascun periodo d'imposta".
Le polemiche non erano mancate nemmeno sul versante fiscale, soprattutto sulla possibilità – paventata nella prima bozza della Manovra – di accesso diretto da parte del Fisco ai conti correnti dei morosi. Alla fine, nel testo arrivato in Senato si precisa che gli agenti della riscossione potranno avvalersi – "prima di avviare l'azione di recupero coattivo" – di "modalità telematiche di cooperazione applicativa e degli strumenti informatici" per acquisire le informazioni necessarie.
"Le forze di maggioranza hanno confermato la volontà di procedere speditamente all’approvazione della Legge di Bilancio, senza pertanto presentare emendamenti. Il governo terrà conto con grande attenzione del dibattito parlamentare e delle considerazioni delle forze di maggioranza ed opposizione", ha fatto sapere ieri Palazzo Chigi in una nota, al termine del vertice di maggioranza. Ad ogni modo, per le modifiche anche lo spazio finanziario è particolarmente ridotto: per il 2024 ci sono solo 100 milioni di euro a disposizione.