La Lega e Salvini tornano a guardare a Nord: “Autonomia entro il 2023”
La Lega di Matteo Salvini torna a strizzare l'occhio al Nord. E chiaramente lo fa giocando la carta dell'Autonomia. "Non escludo di chiudere il percorso dell’Autonomia prima di fine legislatura. Ne ho parlato con la ministra Gelmini, ne parlerò con Draghi. Non dispero e non escludo di riuscire a chiudere il percorso dell’autonomia prima della fine della legislatura", ha detto il segretario del Carroccio.
Non si è fatta attendere la replica di Luca Zaia, governatore del Veneto e uno dei più convinti sostenitori dell'Autonomia per le Regioni del Nord. "Ben venga la presa di posizione di Matteo Salvini, condivido totalmente la sfida. Questo governo può scrivere una vera pagina di storia del Paese. L'Autonomia è una vera assunzione di responsabilità e il percorso per raggiungerla è stato iniziato dal Veneto e ha avuto la sua celebrazione con il referendum del 22 ottobre del 2017", ha detto l'esponente della Lega. Per poi sottolineare: "Da qui alla fine della legislatura ci sono tutti i presupposti per chiudere l'accordo a livello nazionale".
Zaia ha quindi proseguito definendo l'Autonomia "un segnale di modernità" e una "via per fare uscire il Paese dal torpore medievale che ancora lo affligge e guardare a un nuovo rinascimento". E infine ha citato un passaggio del discorso di Sergio Mattarella dopo la rielezione al Quirinale sul ruolo delle Regioni: "Ringrazio il Capo dello Stato che ha voluto ricordare l'importanza delle autonomie e il ruolo delle Regioni". Per poi concludere: "Ancora una volta da parte del garante della Costituzione c'è stato un segnale che va verso l'Autonomia e un percorso di legalità. Non parliamo quindi di secessione dei ricchi, di volontà di premiare gli egoisti come i detrattori vorrebbero far pensare, ma di una vera e propria scelta di modernità".
Sempre dalla Lega il deputato Alberto Stefani, esponente della commissione Affari costituzionali, ha aggiunto: "La Lega si augura di aprire al più presto il dossier sull’Autonomia. Lo hanno chiesto a gran voce con un referendum Veneto e Lombardia e anche altre Regioni con passaggi nelle aule consiliari. I tempi sono maturi: l’Autonomia permette di dare risposte immediate ai territori con una razionalizzazione delle risorse e una prossimità delle scelte che implica una responsabilità diretta della politica agli occhi dei cittadini. La Lega con i propri rappresentanti veneti è pronta, speriamo di poter lavorare al più presto in commissione su questa riforma storica e necessaria allo sviluppo del Paese".