video suggerito
video suggerito

La laurea della ministra Calderone, tra esami domenicali e un fascicolo in procura: il nuovo episodio di “Nel Caso Te Lo Fossi Perso”

“Nel caso te lo fossi perso” è il Podcast di Fanpage.it che ogni giorno alle 18.00 fa il punto sulla notizia più importante del momento, per farti restare sempre aggiornato. Oggi parliamo del caso scoppiato sulla laurea della ministra Calderone.
A cura di Redazione
235 CONDIVISIONI
Immagine

È online un nuovo episodio di "Nel caso te lo fossi perso", il Podcast daily di Fanpage.it che, dal lunedì al venerdì alle 18.00, ti racconta la notizia più importante del giorno con la nostra giornalista, Annalisa Girardi.

I primi episodi di "Nel caso te lo fossi perso" saranno accessibili a tutti per qualche mese, per farvi conoscere questo nuovo contenuto di aggiornamento quotidiano. Poi diventerà riservato ai nostri abbonati, sperando che possa rappresentare un ulteriore motivo – se non lo avete già fatto – per abbonarvi e sostenere il nostro lavoro.

Si può ascoltare direttamente qui o su tutte le principali piattaforme audio (qui per Spotify, oppure Apple Podcast o anche Amazon Music).

La vicenda al centro della puntata di oggi è quella della laurea alla Link Campus University della ministra del Lavoro, Marina Calderone. Una storia sollevata da un’inchiesta del Fatto Quotidiano a cui poi si è aggiunto un esposto di un professore di Brescia. E proprio questo esposto avrebbe spinto la procura di Roma ad aprire un fascicolo, che però al momento non prevede né ipotesi di reato né indagati.

Le cose che non tornano sono diverse, dagli esami dati la domenica all'assenza del suo diploma di laurea triennale nell'Anagrafe degli studenti del ministero dell’istruzione, l’unico ente che attesta il valore legale dei titoli universitari. La ministra aveva risposto ad alcun domande durante un question time, ma la sua ricostruzione dei fatti non è bastata all'opposizione.

E intanto per l’ennesima volta c’è un membro del governo, uno dei fedelissimi di Giorgia Meloni, che mette in difficoltà la premier.  Dopo la condanna del sottosegretario Delmastro per il caso Cospito, le dimissioni di Sgarbi per la vicenda dei quadri rubati e quelle di Sangiuliano per quella di Maria Rosaria Boccia; e ancora dopo i processi della ministra Santanchè, o i litigi del ministro Nordio con la Corte Penale internazionale; dopo le continue gaffe del ministro Lollobrigida, è chiaro che la classe dirigente di questa maggioranaza qualche problemino ce l’ha.

Se questo contenuto ti è piaciuto e vuoi accedere ai contenuti esclusivi e sostenere il nostro lavoro, abbonati a Fanpage.it cliccando qui.

235 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views