“La guerra in Europa non è una fantasia, serva un Mes per la Difesa”, dice Borrell
Serve un Mes per la Difesa. A lanciare questa idea è l'Alto rappresentante per la politica estera dell'Ue, Josep Borrell, secondo cui servirebbe un fondo europeo per la Difesa sulla linea del Meccanismo europeo di stabilità: come il Fondo salva Stati venne creato all'indomani del 2008, quando l'Ue era in ginocchio per la crisi finanziaria, ora le tensioni geopolitiche obbligano a una nuova azione comune. Secondo Borrell "la guerra non inizierà domani", ma "è all'orizzonte".
Parlando al Forum della Nuova Economia, Borrell ha sottolineato la necessità di aumentare la spesa per il settore della Difesa, soprattutto in vista di un possibile ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca, visto l'annuncio sul ridimensionamento dell'impegno in aiuti militari oltreoceano. "La guerra c'è, non inizierà domani, ma non possiamo negare la realtà. E la realtà è che la crescente competizione tra le grandi potenze, i conflitti ad alta intensità tra Stati, la militarizzazione dell'interdipendenza economica, la guerra cibernetica e la disinformazione è una parte della nostra realtà", ha detto Borrell, ribadendo che "la guerra si profila all'orizzonte e questa non è una questione di poco conto".
Insomma, per tutti questi motivi secondo il capo della diplomazia europea bisognerebbe creare "un nuovo strumento finanziario intergovernativo, chiamiamolo ‘Meccanismo europeo di difesa', paragonabile a quello che abbiamo creato durante la crisi finanziaria del 2008 per sostenere alcuni Stati membri che soffrivano". Secondo Borrell questo fondo è necessario anche perché gli Stati membri hanno sì creato l'Agenzia europea per la difesa, ma non le hanno fornito i fondi: "A seconda di chi governa a Washington, non possiamo fare affidamento sul sostegno americano e sulla capacità americana di proteggerci. Dobbiamo costruire le nostre capacità. La Nato sarà certamente insostituibile, ma all'interno della Nato dobbiamo costruire un pilastro europeo".
Per poi concludere ribadendo: "Una guerra convenzionale ad alta intensità in Europa non è più una fantasia e l'ombrello protettivo americano non sarà necessariamente presente in futuro. L'Ue deve essere più indipendente per proteggere i propri interessi e sicurezza"