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La Germania mette al bando gli Hammerskins, un’organizzazione di estremisti neonazisti

La ministra dell’Interno tedesca Nancy Feaser ha annunciato la messa al bando del gruppo neonazista Hammerskins, un’associazione estremista che faceva propaganda attraverso concerti rock e canzoni antisemite.
A cura di Andrea Miniutti
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La Germania ha messo al bando gli Hammerskins, un gruppo di neonazisti tedeschi, perché ritenuti dalla ministra dell'Interno Nancy Faeser contro l'ordine costituzionale: è la ventesima volta che Berlino dichiara illegale un'organizzazione di estrema destra. In cerca di prove sulla loro attività e per confiscarne i beni, le autorità tedesche hanno perquisito le case di 28 estremisti del gruppo in dieci Stati federali.

Gli Hammerskins sono un'associazione nata nel 1988 in Texas e che in Germania conterebbe circa 130 membri: secondo le autorità tedesche, sarebbe arrivata nel Paese negli anni Novanta, diventando presto una delle associazioni di estrema destra più influenti in Europa. Sono noti per diffondere la loro ideologia attraverso concerti ed eventi musicali clandestini, ma anche tramite la creazione di etichette musicali neonaziste che distribuiscono canzoni rock antisemitiche.

Questo gruppo di skinhead si ritiene l'élite dei movimenti di estrema destra, un'unione di "fratelli" – così si chiamano tra di loro – profondamente legata alle teorie sulla "protezione dell'esistenza del popolo" del terrorista statunitense David Lane e del suo manifesto in "14 parole". Il logo dell'organizzazione è formato da due martelli da falegname incrociati e posti sopra una ruota dentata, simbolo della "classe operaia bianca", accompagnati dal numero 38, ad indicare la relazione con "Crew 38", un'altra associazione di estrema destra che è stata resa illegale in Germania.

Come racconta il giornale tedesco Der Spiegel, la struttura principale dell'organizzazione è la "Hammerskin Nation" mondiale, ramificata in "divisioni" nazionali e a loro volta suddivise in "capitoli" regionali. Oltretutto, alcune di queste sezioni hanno nomi che fanno riferimento al gergo del Terzo Reich.

Per la ministra dell'Interno Nancy Faeser, la messa al bando di questo gruppo di neonazisti è un "chiaro segnale contro il razzismo e l'antisemitismo", pur sempre ribadendo che "l'estremismo di destra rimane la più grande minaccia per la nostra democrazia". Anche le autorità che sono intervenute hanno parlato di un "duro colpo contro l'estremismo di destra organizzato" che pone fine alle "azioni inumane di un'associazione neonazista attiva a livello internazionale". Tuttavia, al giorno d'oggi, secondo l'intelligence tedesca ci sono circa 38mila estremisti di destra in Germania, di cui più di un terzo è classificato come potenzialmente pericoloso.

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