La gaffe del ministero dello Sviluppo economico: convocato il sindaco sbagliato di Genova
In pochi minuti è diventata virale la gaffe del ministero dello Sviluppo economico, guidato da Luigi Di Maio, che oggi ha convocato, per il rinnovo degli ammortizzatori sociali e dei lavori di pubblica utilità per i cassaintegrati dello stabilimento Ilva di Genova, l’ex sindaco della città, Marco Doria invece che l’attuale, ovvero Marco Bucci.
Marco Doria, infatti, ha concluso il suo mandato nel giugno 2017, quando appunto gli è subentrato Bucci presentandosi a capo di una coalizione di centro-destra e vincendo, dopo il ballottaggio contro l'ex assessore Gianni Crivello, con il 55,24% dei consensi e diventando così il primo sindaco di centro-destra di Genova dal 1975. Doria, invece, era stato sostenuto da una coalizione di centro-sinistra. Il ministero però sembra non aver aggiornato la sua banca dati e così nel documento ufficiale ha, appunto, richiesto la presenza dell’ex primo cittadino Doria. Gli uffici comunali quindi, alla visione della comunicazione formale, sono stati costretti a correggere il ministero dello Sviluppo economico, specificando il nome dell’attuale sindaco di Genova. Tra l'altro, Marco Bucci non viene riconosciuto come primo cittadino del capoluogo ligure: qualche settimana fa una giornalista di SkyTg24 aveva fatto una gaffe simile. Il 20 agosto, pochi giorni dopo il crollo del ponte Morandi, fermando per strada Bucci, gli aveva chiesto se, per caso, abitasse a Genova. La risposta, chiaramente ironica, è stata: "Veda un po' lei… Sono il sindaco".
L’incontro previsto per oggi a Roma dava appuntamento ai gestori dello stabilimento dell’Ilva, ai rappresentanti locali, ma anche al presidente della regione Liguria Giovanni Toti, ai rappresentanti sindacali e a quelli del ministero del Lavoro. Il colloquio era destinato alla discussione del rinnovo degli ammortizzatori sociali e dei lavori di pubblica utilità per i cassaintegrati dello stabilimento ligure. Era previsto sempre per oggi anche l'incontro per l'Ilva di Taranto, ma è stato annullato proprio per la concomitanza con la riunione per Genova.