La foto di Giuseppe Conte che taglia una torta a forma di nuovo ponte di Genova
La foto che vi mostriamo, scattata da Filippo Attili per l’Agenzia Lapresse, è la causa scatenante di una nuova polemica avente per oggetto la ricostruzione post crollo del ponte Morandi di Genova. La foto mostra il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte nella sede Fincantieri di Valeggio sul Mincio (Verona) impegnato nel taglio della torta in occasione del “taglio” della prima lamiera del nuovo ponte di Genova, che appunto sorgerà al posto del Morandi, la cui rimozione completa è ancora in atto. Il Presidente del Consiglio, che ha sempre detto di considerare il nuovo ponte come “il simbolo del riscatto di Genova, della Liguria, dell'Italia”, aveva infatti deciso di presenziare personalmente al momento del primo taglio della nuova opera, affidata appunto a Fincantieri.
Il problema, però, è che la torta appare quantomeno di cattivo gusto e il “taglio del ponte” non è probabilmente il modo migliore per rapportarsi a quella che resta comunque una delle pagine più buie della storia recente del nostro Paese. In effetti, al di là della facile indignazione, appare piuttosto discutibile la scelta comunicativa rilanciata peraltro dagli account ufficiali della Presidenza del Consiglio, soprattutto in relazione al fatto che si sta comunque parlando di un evento che ha causato 43 morti e che rappresenta una ferita ancora aperta per la città di Genova.
Una foto che, peraltro, stride anche con l'impegno che il governo stesso ha profuso nella fase di demolizione e di avvio della ricostruzione (con un decreto e l'avvio dei passaggi burocratici), e che ancora non è servito a dipanare una matassa che resta intricatissima, soprattutto per quanto attiene all'individuazione delle responsabilità. E su Twitter più di qualcuno lo ha fatto notare:
La replica: "È solo il logo della società, non il ponte"
Palazzo Chigi ha poi replicato: “Ovviamente quello che si vede riproposto sulla torta non è il ponte Morandi. Si tratta del logo di Fincantieri Infrastructure, il cui stabilimento veniva inaugurato per l’occasione, sette mesi dopo la tragedia stiamo parlando di ricostruzione. La torta ce la siamo trovata davanti, il profilo di quel ponte vuole essere solo un segno di rinascita”
