Un ferragosto senza politica e senza “rotture”: è questo il desiderio di Silvio Berlusconi. Costretto ad Arcore dai servizi sociali, il leader di Forza Italia farà di necessità virtù e passerà i prossimi giorni a Villa San Martino: con lui ci sarà anche Francesca Pascale, reduce da qualche giorno di vacanza a Villa Certosa insieme a due coppie di amici napoletani e a Maria Letizia Rizzotti, figlia della senatrice di Forza Italia, Maria. Relax, riposo, giornali e tv al minimo indispensabile, l’adorato Erasmo da Rotterdam da rispolverare un po’ ma soprattutto il Milan del “suo” adorato Filippo Inzaghi da rinforzare con un occhio ai bilanci e l’altro alla volontà di ritornare protagonista in Italia e in Europa: questo il programma di Berlusconi per i prossimi giorni.
Francesca torna domani da una breve villeggiatura a Villa Certosa – È previsto intanto per domattina il ritorno a Arcore di Francesca, che ha smentito al settimanale “Chi” qualunque voce di crisi con Silvio: “Gli ultimi tre anni – ha detto Pascale in una intervista anticipata dalle agenzie di stampa – li abbiamo passati sempre insieme, senza separarci mai. Sono nove anni che vivo per lui, ma questo non significa che non sia importante ogni tanto trovare degli spazi propri. E questa manciata di giorni al mare in compagnia dei miei amici più cari è l'occasione per apprezzare ancora di più quello che ci lega”. “C'è armonia, c'è cuore, c'è testa tra di noi. Ci vogliamo molto bene. Chi ci vuole in crisi – aggiunge Francesca – è perché probabilmente non sopporta di vederci uniti. Ritorno domani, senza di lui non so stare. Il presidente è contagioso. Quando ci si abitua a lui, alla sua saggezza, alla sua dolcezza, al suo ottimismo, alla sua ironia è difficile farne a meno".
Dieta ferrea per Silvio – E così mentre la first lady azzurra ha potuto godersi qualche giorno al mare (e anche qualche dolce, riferiscono fonti attendibili, bando alla linea) Silvio è rimasto a Villa San Martino dove procede a pieno ritmo la dieta ferrea che il leader azzurro si è imposto in vista dell’autunno impegnativo che aspetta il suo partito, alle prese con l’interrogativo più difficile: aiutare Matteo Renzi alle prese con le prime spine economiche o approfittare del momento difficile del premier per tentare di spingerlo dalla torre.
La risposta (ovviamente la prima ipotesi è la più gettonata) è solo e soltanto nella mente del Caro Leader, che tra un piatto di pasta e un panino sarebbe riuscito già a perdere un paio di chili. Lunghe camminate nel parco e un’alimentazione bilanciata hanno prodotto i primi effetti: la dieta di Silvio comprende solo proteine e verdure (pane e pasta, dolci e vino assolutamente banditi). Telefonate selezionatissime e letture rilassanti per Berlusconi, che dopo un anno molto difficile si prepara al “gran ritorno” sulla scena politica. Le elezioni potrebbero essere vicine…