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Opinioni

La conferenza stampa di fine anno di Silvio Berlusconi

La rituale conferenza stampa del Presidente del Consiglio che traccia un bilancio dell’anno di Governo e l’agenda per il prossimo anno.
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Silvio-Berlusconi

Questa mattina la rituale conferenza stampa di fine anno del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che sta incontrando i giornalisti a Palazzo Chigi. Ovviamente si tratta di un intervento molto atteso che arriva pochi giorni dopo la bocciatura alla Camera della mozione di sfiducia al Governo e durante l'esame al Senato della Repubblica della Riforma Gelmini.

Berlusconi – Emergenza Rifiuti
Non è stato fatto nulla negli ultimi anni, il mio intervento in soli 5 giorni è riuscito a far sì che si risolvessero i problemi con i Comuni e si riportasse la tranquillità nelle zone calde. Si frappongono sempre delle difficoltà, ma io ho ottenuto personalmente l'invio di 40 compattatori e quasi 100 mezzi dell'esercito, sono intervenuto sui prefetti ed i Presidenti delle Province: insomma, c'è la volonta precisa per dimostrare che il nostro non è stato un intervento risolutivo.

Berlusconi – Abruzzo
Il mio intervento e quello di Bertolaso sono stati ricoperti di fango dalle notizie circa la cosiddetta "cricca", ma la Corte dei Conti non ha rilevato nessuna irregolarità sulle gare d'appalto. Abbiamo dato una casa a tutti gli abruzzesi e aperto i cantieri per ristrutturare le case ancora in piedi; stavamo provvedendo anche allo sgombero delle macerie, ma il Consiglio Comunale ha deliberato che a farlo dovesse essere una ditta abruzzese.

Berlusconi – Prestigiacomo, Carfagna

Non sono pentito di aver affidato a delle donne importanti responsabilità di Governo e i Ministri Prestigiacomo e Carfagna ci fanno fare bella figura in giro per il mondo. Il caso Prestigiacomo è già risolto, con un incontro con il Capogruppo alla Camera Fabrizio Cicchitto. Le loro "uscite" derivano dal fatto che le donne ci credono fino in fondo a quello che stanno facendo e vanno diritte al cuore dei problemi, n0n hanno l'esperienza e gli atteggiamenti utilitaristici tipici della classe politica, quindi la loro passione e la loro idealità prevalgono sull'opportunismo: chi ha una sensibilità da donna si batte con tutta la decisione e forza possibile, ma la politica comporta la necessità di fare dei compromessi.

Berlusconi – Asse internazionale con i Paesi Africani

Per quanto riguarda il Nord Africa sono riuscito a dare anche consigli ed idee per aumentare gli spazi di democrazia, come ho consigliato a Gheddafi si utilizzare dei fondi per dare una casa a tutte le famiglie libiche (e ci siamo anche scusati per il nostro passato coloniale, con grande beneficio per gli scambi culturali). Sono stato tra l'altro l'unico europeo invitato a parlare nel Summit della Lega Araba ed anche a Tripoli sono stato l'unico leader mondiale invitato personalmente: ho addirittura avuto l'offerta di pranzare da solo dal leader Gheddafi, una piccola soddisfazione personale. Però abbiamo un problema energetico, a causa della scelta di rinunciare all'energia nucleare, quindi in questa direzione siamo impegnati anche nella costruzione dei nuovi gasdotti, nonchè nell'utilizzo delle energie rinnovabili.

Berlusconi – Stati Uniti e Russia

Io sono un figlio della guerra fredda, il fatto che si sia verificata una rivoluzione che ha portato la trasformazione di uno stato totalitario in una democrazia completa è di rilevanza eccezionale. Sono stato sempre attento alla prospettiva dell'integrazione e della collaborazione fra l'Amministrazione Americana e quella Russa, fin dalle mie prime partecipazioni al G7, poi diventato G8. Negli ultimi mesi ho caldeggiato la distensione fra le diplomazie ed assieme con Sarkozy sono riuscito a fermare i carri armati a pochi chilometri da Tbilisi durante la crisi in Georgia: una cosa che ricorderò sempre con grande orgoglio.

Berlusconi – Elezioni e situazione giudiziaria

Ci rendiamo conto di quanto sia deleteria per il Paese una campagna elettorale in questo particolare momento, con la terza economia dell'Europa che non potrebbe permettersi delle elezioni (come mi hanno consigliato anche tra i Popolari Europei). Io credo che si possa procedere sulla linea delle Riforme a patto che si riesca ad ottenere un consenso maggiore in Parlamento. Quanto alle mie dichiarazioni a Matrix, credo che molti settori della magistratura hanno dimostrato un accanimento nei miei confronti, per tale motivo spiegherò ai cittadini come sono andate davvero le cose. Dunque, non credo che ci siano pm che possano esporsi al pubblico ludibrio, sostenendo tesi assurde ad esempio sul fatto che la corruzione si manifesti solo quando il corrotto cominci a spendere i soldi: in tal caso e se tale linea continuerà ad essere portata avanti da settori della magistratura politicizzata,  si tratterebbe della probabile esistenza di associazioni a delinquere a fini eversivi.

Berlusconi – Fini Presidente della Camera

Il Presidente della Camera dovrebbe essere una istituzione super partes; questo non è stato e non sarà in futuro per una serie di motivi di cui preferisco non parlare nemmeno dal momento che è evidente a tutti che il leader di un Partito di Opposizione non può essere imparziale. Quando si ruppe l'alleanza con Bossi fu a causa di un intervento eversivo della magistratura politicizzata e dell'intromissione dell'allora Capo dello Stato Oscar Luigi Scalfaro. […] Con Fini non potremmo tornare a collaborare, dal momento che negli ultimi mesi ha sempre manifestato critiche nei miei confronti, in uno stillicidio di dichiarazioni e distinguo. Ricordo che nell'ultimo incontro avuto con lui, mi disse che voleva fare un gruppo autonomo, incurante dei miei appelli all'unità: "Per litigare occorre essere in due" gli dissi, ma lui rispose "Si, ma per divorziare ne basta uno solo".

Berlusconi – Allargamento della Maggioranza

Mi rivolgo a tutti i parlamentari che hanno motivi di contrasto con le politiche dei gruppi cui appartengono, cosa del resto già venuta alla luce negli ultimi giorni. Credo di poter arrivare a 325  consensi alla Camera e di ampliare anche il gruppo al Senato […] tanti i delusi da Futuro e Libertà, che si sono ritrovati su un convoglio con destinazione "opposizione", la negazione di tutto ciò in cui credono, oltre che una rottura del rapporto con gli elettori: si tratta di parlamentari che hanno pagato il loro debito con Fini votando la sfiducia.

Berlusconi – Le critiche di Barbara

Lavoro dalla mattina alla sera e se una volta al mese metto insieme gli amici e qualche bella ragazza è una cosa che fa piacere a me e agli ospiti; i figli sono facilmente influenzabili dalla madre e Barbara non ha fatto eccezione in questo senso.

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A Fanpage.it fin dagli inizi, sono condirettore e caporedattore dell'area politica. Attualmente nella redazione napoletana del giornale. Racconto storie, discuto di cose noiose e scrivo di politica e comunicazione. Senza pregiudizi.
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