La Commissione Ue versa la quarta rata del Pnrr all’Italia: in arrivo 16,5 miliardi di euro
Arriva la quarta rata del Pnrr all'Italia, ben 16,5 miliardi di euro. La Commissione europea, ha fatto sapere Palazzo Chigi, oggi ha versato la nuova tranche del Piano nazionale di ripresa e resilienza: "Il pagamento è frutto del conseguimento, accertato dall’Unione europea, di tutti i 28 obiettivi e traguardi legati alla quarta rata", precisano da Roma.
Questi obiettivi hanno riguardato le riforme in materia di giustizia e di pubblica amministrazione, ma anche il campo dell'inclusione sociale e degli appalti pubblici. "I principali investimenti sono legati alla digitalizzazione, in particolare per quanto riguarda la transizione dei dati delle pubbliche amministrazioni locali verso il cloud, lo sviluppo dell'industria spaziale, l'idrogeno verde, i trasporti, la ricerca, l'istruzione e le politiche sociali", scrive ancora Palazzo Chigi in una nota, sottolineando che il pagamento sia arrivato entro la fine dell'anno come aveva promesso Giorgia Meloni.
Con l'arrivo degli oltre 16 miliardi, il totale delle risorse legate al Pnrr ricevute finora dall'Italia arriva a 102 miliardi di euro. Si tratta di circa la metà dei fondi totali del Piano destinati al nostro Paese. "Ciò dimostra i grandi progressi fatti dall’Italia nel raggiungimento delle misure previste. Sulla base del Piano così come recentemente modificato dal Consiglio Ue, il Governo Meloni proseguirà nell’opera di piena e tempestiva attuazione del Pnrr, nel quadro della continua e stretta collaborazione con la Commissione europea", ha concluso Chigi.
Oltre alla rata all'Italia, oggi la Commissione ha effettuato pagamenti anche ad altri cinque Paesi, cioè Germania, Grecia, Portogallo, Slovacchia e Slovenia. In una nota l'esecutivo Ue precisa che la Germania abbia ricevuto il primo pagamento di quattro milioni di euro, la Grecia il secondo (che ammonta a 3,64 miliardi di euro), mentre al Portogallo è stato erogato il terzo e il quarto pagamento combinato per 2,46 miliardi di euro. E ancora: alla Slovacchia è stato versato il terzo pagamento per 662 milioni di euro, mentre alla Slovenia il secondo "per 225,91 milioni di euro di sostegno finanziario non rimborsabile e 310,09 milioni di euro di sostegno rimborsabile nell'ambito dell'Rrf".
Il via libera al quarto pagamento all'Italia era arrivato da Bruxelles a metà novembre. In quell'occasione la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, aveva commentato: "La valutazione positiva della Commissione dimostra i grandi progressi fatti dall’Italia e conferma il grande impegno del Governo al fine di attuare pienamente il Pnrr e rendere la Nazione più moderna e competitiva".