La Commissione Europea offre 6mila euro a migrante agli Stati che accolgono. Salvini: “No, è un’elemosina”
L'Unione europea ha intenzione di offrire aiuti economici ai governi degli Stati Membri che accolgono i migranti. Secondo quanto anticipato da un articolo pubblicato sul Financial Times, la Commissione europea sta lavorando a una serie di progetti nell'ambito della questione migranti e tra questi ce ne sarebbe uno in particolare che prevede l'erogazione di un aiuto economico agli Stati che si fanno carico dell'accoglienza dei migranti salvati nel Mar Mediterraneo: la proposta prevede l'erogazione di 6mila euro per ogni migrante accolto, fino a un massimo di 500 persone. Il ministro dell'Interno Matteo Salvini, non appena appresa la notizia, ha immediatamente replicato rifiutando questo tipo di aiuto: "Se vogliono dare soldi a qualcun altro lo facciano, l'Italia non ha bisogno di elemosina".
Tra le misure al vaglio della Commissione Europea c'è anche l'apertura di nuovi "centri controllati" di accoglienza per la redistribuzione dei migranti, centri che verrebbero coordinati proprio dalla stessa istituzione europea. Intanto, proseguono gli sbarchi: stamattina 56 migranti sono approdati a bordo di una barca a vela in una spiaggia di Isola di Capo Rizzuto, in Calabria. Si tratta di 39 uomini, 6 donne e 11 bambini di nazionalità irachena e siriana trasferiti al Cara del comune calabrese dopo le procedure di identificazione effettuate dalla polizia. Intorno alle cinque del mattino, alcuni bagnini, che a quell'ora erano già in spiaggia, hanno avvistato l'imbarcazione e avvertito la Guardia costiera e in seguito hanno raggiunto il gruppo con dei pattini per prestare soccorso ai profughi. I primi a essere portati a riva sono stati un neonato in compagnia della madre. Sul posto sono quindi intervenuti volontari della Croce Rossa Italiana e della Misericordia di Isola di Capo Rizzuto.
